Stranger Tape in Town: alla scoperta dell’urban italiano

Stranger Tape in Town

Da lunedì 2 novembre 2020, in seconda serata su Rai4, canale 21 del digitale terrestre, Ema Stokholma sarà la padrona di casa di “Stranger Tape in Town”, il nuovo programma che si pone l’obiettivo di far scoprire tutto l’underground italiano della musica urban (qui il promo ufficiale del programma).

Per cinque settimane “Stranger tape in town” porterà lo spettatore nella vita e nel percorso artistico di ognuno degli “ospiti” che incontrerà, raccontandoli come persone e come professionisti.

Stranger Tape in Town
Ema Stokholma sarà la padrona di casa di “Stranger Tape in Town” su Rai4

La musica è in continua evoluzione e quella italiana non fa eccezione. Ogni anno il nostro panorama musicale presenta nuovi autori e nuovi interpreti, sempre più seguiti dai giovani soprattutto grazie ai social network.
In questi ultimi anni, tra i generi musicali più seguiti c’è la Trap, una melodia strettamente connessa alla strada e soprattutto al quartiere in cui i suoi esponenti sono nati e cresciuti.

Per questo motivo la Dj e conduttrice francese, esperta di musica e “insider” del mondo musicale, ogni settimana intervisterà in modo confidenziale gli artisti della scena musicale italiana che sono arrivati alla ribalta del panorama musicale del nostro paese.

Insieme a loro offrirà un racconto inedito delle periferie, che diventano centro di innovazione e creatività, e dei luoghi che sono stati importanti nella loro vita privata e per continua fonte di ispirazione nella loro evoluzione artistica.
Un viaggio alla scoperta di spazi urbani inusuali e periferici di legati alla scena Rap e T-Rap italiana. Roma, Napoli, Torino e Milano raccontati attraverso percorsi alternativi e poco battuti, ma non per questo meno sorprendenti.

Ema parte da Roma e dal quartiere Trastevere con i racconti di Ketama 126, per passare a Cinecittà da Radical fino al Laurentino 38 con LXX. E poi, sempre nella Capitale, Franco 126, Gianni Bismark e la giovanissima Lil Jolie.

Ema si sposta quindi a Napoli, una città che solo a nominarla richiama la musica dove incontra, tra le strade di Scampia Geolier e a Casoria Lele Blade e Vale Lambo.

Stranger Tape in Town
Shade, uno dei protagonisti di “Stranger Tape in Town”, ha partecipato a Sanremo 2019 con Federica Carta con il brano “Senza farlo apposta”

Il viaggio di Ema prosegue poi a nord, a Torino dove intervista Shade e Rosa Chemical; mentre a Milano, nel fulcro della discografia moderna, dai Navigli al Cimitero Monumentale, gli artisti protagonisti sono Ernia e Frah Quintale.

Un’evoluzione musicale che ormai viene riconosciuta sia nelle classifiche di vendita che di streaming che di airplay radiofonico; (basti pensare al fatto che Ernia con “Superclassico” è prima sia nelle radio che negli streams), che nella rappresentanza di talent show o del Festival per eccellenza italiano ovvero Sanremo.

Basti pensare che tra i vincitori degli ultimi anni di X Factor e Amici ci sono Anastasio e Moreno e che sul palco dell’Ariston sono arrivati tra i Big del Festival anche Clementino, Rancore e Junior Cally.

Sarà uno spaccato interessante, dove si conoscerà meglio qual è la persona dietro il grande consenso di pubblico e il luogo comune che viene solo dalla periferia delle grandi città. Ema Stokholma poi, molto attenta alle particolarità della musica non mainstream, già impegnata anche con l’appuntamento di Ama Sanremo il giovedì sera su Raiuno (qui quello che successo nella prima puntata), riuscirà a far conoscere ai telespettatori la vita degli artisti che si apprestano a diventare le grandi star di domani.

Matteo Magazzù

Speaker e attore romano, ama la musica, il teatro, l'arte, il cinema, la televisione.

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