Piqued Jacks: “E’ stato bellissimo sentire il proprio brano annunciato sulla BBC”

Piqued Jacks

Direttamente dall’Italia, nell’ultima puntata della Hit Chart Top 20 abbiamo avuto il piacere di conoscere gli internazionalissimi Piqued Jacks con il loro singolo “Elephant”.

Tutti originari della Toscana, i Piqued Jacks si sono fatti conoscere all’estero con i loro brani, tanto che la BBC ed altre emittenti radiofoniche inglesi passano tutti i loro brani. Abbiamo, però, conosciuto anche i loro artisti di riferimento, parlato del videoclip e dei prossimi progetti futuri.

Piqued Jacks
Ecco la cover ufficiale del brano dei Piqued Jacks “Elephant”, terzo singolo da “Syncronized”

Ecco quello che i Piqued Jacks ci hanno raccontato durante il live:

“Con un tocco di internazionalità siamo in compagnia dei Piqued Jacks per parlare del vostro terzo singolo “Elephant”. Come è nato questo brano?”

E’ nato veramente in un secondo; letteralmente abbiamo attaccato gli strumenti ed abbiamo iniziato a suonare la sera stessa. In quel periodo lavoravo come portiere d’albergo, che torna anche nel video, pur non essendoci nessun riferimento, e ricordo che durante una giornata di prove registrammo questa demo col cellulare e Marco la mise apposto al computer in un’oretta. Ho il ricordo di me al computer, nella hall dell’albergo deserta, perché facevo il portiere di notte, ad ascoltarla e riascoltarla dicendo ‘è bellissima!’

“E come abbiamo accennato il video del brano “Elephant” è girato in un albergo. A chi è venuta l’idea? Vi va di raccontarcelo un po’ anche perché il video è molto divertente…”

Non sveliamo troppo e lasciamo un po’ di curiosità per gli ascoltatori, ma è stato molto divertente, soprattutto per me, dato che faceva un freddo incredibile. C’era un clima a parte in quell’albergo deserto, questa volta a causa della situazione che stiamo vivendo tutti; solo così abbiamo avuto la possibilità di girarlo tranquillamente. Solitamente quell’albergo è pieno di persone, avendo più di 120 stanze e già noi ci eravamo immaginati il setting albergo, sostenuto poi da Crooner films che ha prodotto al video.

Hanno rielaborato lo script e l’idea iniziale mettendoci dentro anche delle citazioni del film di Tarantino “Four rooms”. Le cose più surreali sono farina del loro sacco e noi ci siamo davvero divertiti molto, prestandoci a tutto. Potete vedere tutto anche nel backstage del video anche quello su YouTube.

“Avete un sound decisamente internazionale, dato che la prima volta che vi abbiamo ascoltato non pensavamo foste italiani! E quindi ci viene da chiedervi appunto quali sono i vostri artisti di riferimento, quelli che vi hanno influenzato di più?”

Fin dagli inizi abbiamo sempre ascoltato musica americana e inglese, principalmente. In realtà non c’è stato un motivo vero e proprio, anche se abbiamo avuto sempre una passione per cantare in inglese. E’ venuto tutto naturale essendo tutta la band grande fan dei Red Hot Chili Peppers. Adesso ascoltiamo davvero tanta musica da Nothing But Thieves, Biffy Clyro, The Killers, Snow Patrol, solo per fare alcuni nomi.

Noi abbiamo iniziato tutti un po’ da neofiti, perché nessuno aveva studiato granché lo strumento. Quindi quando inizi per la prima volta, tendi un po’ a scimmiottare quello che ti piace ed ascolti e quindi ecco perché la musica americana, che erano il nostro riferimento. Ci è piaciuto ed abbiamo continuato.

“Internazionali non a caso, dato che i vostri due precedenti brani sono andati anche in heavy rotation su diverse emittenti radiofoniche inglesi e sulla BBC. Vi aspettavate quest’ottima risposta? E soprattutto l’emozione di sentire un vostro brano in una radio inglese qual è stata?”

L’approvazione della critica inglese per un musicista è sempre il top che ci si possa aspettare. E’ un mercato, non esteso come quello degli Stati Uniti, ma sicuramente di grande riferimento e importanza per la musica internazionale. E’ stato bellissimo sentire annunciare la proprio canzone, sulla quale hai speso giorni e settimane a lavorarci, a limarla. Poi la cosa più bella è stata sentire la pronuncia inglese perfetta di ‘Synchronizer’.

“A proposito di novità, uscirà a breve il vostro nuovo singolo? E quando si potrà, state pensando di organizzare anche dei live, magari internazionali?”

In realtà è già uscito venerdì scorso il nuovo singolo, oggi, è uscito il videoclip ufficiale. Per i live non vediamo l’ora davvero; abbiamo degli inviti sospesi che speriamo presto di poter confermare, aspettando che i governi dei vari paesi aprano tutto per poter riprendere anche le attività. Il nuovo singolo intanto ‘Mysterious questions’ intanto è stato inserito nella New Music Friday Italia su Spotify e ci ha dato un’altra grande soddisfazione. Vi consigliamo di andare a vedere anche questo video perché è uno stile che ancora non avevamo ancora mostrato.

Per recuperare tutte le interviste passate clicca qui. Appuntamento con la Hit Chart Top 20 ogni lunedì in diretta dalle 20 alle 22 su SPREAKER e sul nostro sito ufficiale.

Matteo Magazzù

Speaker e attore romano, ama la musica, il teatro, l'arte, il cinema, la televisione.

View All Posts

Lascia un commento