Ethos: “Sogno un duetto con Tedua ma intanto lavoro al concept del mio album”

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Ethos è stato uno degli ospiti, protagonisti dell’ultima puntata della Hit Chart Top 20, nella quale ha presentato il suo nuovo singolo “Ti racconterò”.

Come dice il titolo, Ethos ci ha raccontato non solo di come è nato il suo ultimo singolo ma anche il suo rapporto con le piattaforme di streaming, come proseguirà la sua carriera e qual è il suo giudizio sui talent show.

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Ecco la cover ufficiale del nuovo singolo di Ethos “Ti racconterò”.

Ecco quello che Ethos ci ha raccontato:

“Diamo il benvenuto a Ethos per parlarci del nuovo singolo “Ti racconterò”, uscito l’8 Ottobre. Visto che il titolo dice anche tutto ti va di raccontarci come è nato il brano e di cosa volevi parlare?”

Il brano “Ti racconterò” è figlio della voglia di raccontare le emozioni che qualunque ragazzo di vent’anni, come me, vive quotidianamente, quando finisce l’adolescenza e si affaccia all’età adulta. Avevo l’urgenza di comunicare tutte quelle cose che si vivono nella quotidianità.

“Sei giovanissimo e ti sei appassionato alla musica fin dagli anni del liceo. Qual è stata la scintilla che ti ha fatto avvicinare alla musica e da cosa deriva il tuo nome d’arte?”

Parto dal mio nome d’arte, che non è stato proprio il primo ad essere scelto, ma ci sono arrivato un po’ per passaggi. Ethos in greco vuol dire ‘carattere’ e diciamo che nella musica ho trovato un po’ il modo di tirare fuori il carattere che mi mancava. La musica è quella che mi ha salvato e mi ha fatto uscire allo scoperto, mi sento realizzato scrivendo canzoni.

“Sei stato più volte all’interno della playlist “Generazione Z” e “Top 50 Viral Italia” su Spotify, dove tra l’altro il tuo primo singolo “Parigi” ha più di 3 milioni di streams tra Spotify e YouTube. Quanto pensi siano importanti queste piattaforme al giorno d’oggi per chi fa musica? Quali sono i pro e contro?”

Secondo me sono fondamentali sia per un ragazzo come me che è partito dal nulla, ma anche per tutti gli artisti più importanti, dando a tutti la possibilità di farsi conoscere ma anche di farsi ascoltare. Sinceramente non penso ci siano ‘contro’ per quanto riguarda l’utilizzo delle piattaforme streaming in quanto comunque permettono di mantenere un contatto anche con i propri fans continuo.

“Pensando al futuro, come proseguirà la tua carriera? Stai già lavorando ad un album vero e proprio? E se invece volessi sognare con chi ti piacerebbe collaborare per un duetto?”

Per quanto riguarda un album io ho davvero tantissimo materiale già perché sono un ragazzo molto produttivo. Tuttavia bisogna aspettare il momento giusto e scegliere il concept più adatto sul quale lavorare e quindi deve ancora arrivare il momento. Per i live non ho ancora idee al riguardo, mentre per le collaborazioni né ho tantissime in mente: alcune sono già in cantiere in realtà, altri sono dei sogni. Se dovessi sparare molto molto in alto direi Tedua, perché è uno dei miei artisti preferiti italiani.

“Invece qual è il tuo giudizio sui talent show? E’ una strada che potresti pensare di intraprendere o non fa per te?”

Credo sia una strada molto valida per farsi conoscere e credo che la possibilità che ti danno vada usata al meglio. Non so ancora se sarà una strada possibile per me; all’inizio ero molto contrario in realtà per una mia chiusura mentale, mentre adesso, ragionandoci meglio potrebbero essere molto validi, soprattutto quelli in cui si studia molto, che ti permettono di imparare ancora di più.

Per recuperare tutte le interviste passate clicca qui. Appuntamento con la Hit Chart Top 20 ogni lunedì in diretta dalle 20 alle 22 su SPREAKER e sul nostro sito ufficiale.

Matteo Magazzù

Speaker e attore romano, ama la musica, il teatro, l'arte, il cinema, la televisione.

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