Nell’ultima puntata della Hit Chart Top 20, abbiamo avuto il piacere di conoscere anche gli OTTO x OTTO che ci hanno presentato il loro ultimo singolo “Yang”.
Andrea e Anna, coppia nella vita e nell’arte, ci hanno raccontato l’origine del loro nome OTTO x OTTO, delle loro influenze musicali e dei prossimi progetti futuri oltre a svelarci ‘chi comanda veramente a casa e sul lavoro’.
Ecco quello che ci hanno raccontato gli OTTO x OTTO:
“Siamo in compagnia degli OTTO x OTTO, (Andrea e Anna) per parlare del loro nuovo singolo “Yang”, che subito rimanda allo Yin e Yang, due metà diverse ma complementari… Come è nato questo brano?”
Anna: “Noi l’abbiamo pensata proprio così infatti. E’ una canzone che ci rappresenta molto perché parla di come stiamo bene quando stiamo insieme e di come eravamo tanto diversi fino però a diventare complementari adesso e quindi anche un po’ simili alla fine. Alle volte Andrea mi aiuta a superare le mie debolezze quindi mi sento anche nella parte bianca. Siamo proprio come lo Yin e lo “Yang” che si completano a vicenda quando stanno insieme.”
“Voi siete una coppia anche nella vita oltre che artisticamente. Come combaciate i due aspetti? Chi “comanda” a casa e chi sul lavoro? E da cosa è nato il vostro nome d’arte?”
Andrea: “Rispondo io, ovvero quello che non comanda mai (ride) e così la risposta alla prima domanda ce l’abbiamo. Devo ammettere, a parte gli scherzi, che Anna è sempre molto più creativa di me soprattutto nella fase iniziale del lavoro, che però poi lavoriamo veramente insieme. OTTO x OTTO è nato un po’ per caso; noi stiamo insieme da sette anni e mezzo, ma abbiamo iniziato a suonare insieme relativamente da poco, da circa un due anni, perché prima non ci trovavamo tanto musicalmente.
Casualmente poi ci è stato regalato uno strumento midi da attaccare al computer e ci si è aperto un altro mondo. Lo strumento in questione era un launchpad che è formato da otto colonne per otto righe di tasti e ci siamo detti perché non suggellare questo nostro progetto con questo strumento che ha dato via alla nostra musica come OTTO x OTTO?”
“Il primo Ottobre è uscito anche il videoclip di “Yang”, tutto girato all’aperto e che trasmette tanta serenità e positività come il brano stesso. Chi ha avuto l’idea del concept del video?”
Anna: “Devo dire che me l’ero immaginato da subito così: l’idea del video è venuta un po’ da me quindi e poi abbiamo sviluppato il tutto insieme. Già mentre cantavo “Yang” vedevo quelle immagini che poi abbiamo sviluppato con il bravissimo videomaker che l’ha realizzato, Leonardo Perlini. E’ stato molto spontaneo come video perché tante scene in realtà le abbiamo fatte sul momento, mentre eravamo lì all’aperto, oltre chiaramente ad uno script già pensato. La nostra idea era proprio quella di trasmettere serenità, tranquillità e leggerezza che ci trasmette “Yang” quando la ascoltiamo.
“Quali sono i vostri artisti di riferimento, quelli a cui vi ispirate? E c’è qualche artista nella scena musicale e italiana con il quale vi piacerebbe collaborare in futuro?”
Andrea: “E’ una domanda alla quale facciamo spesso difficoltà a rispondere. Non abbiamo artisti e musica preferita, ascoltiamo una grande varietà di musica e di artisti in base al momento e al mood. Abbiamo comunque i nostri capisaldi che sono i Daft Punk per quanto riguarda l’elettronica e i Pink Floyd per il rock internazionale. Volendo restringere il campo invece arrivando ai nostri giorni per l’internazionale direi James Blake mentre per gli italiani c’è Venerus che si avvicina molto a Blake e con il quale speriamo di fare una collaborazione in futuro.”
“Quali sono i prossimi progetti a cui state lavorando? Album, live?”
Anna: “Per ora non ci siamo ancora mai fermati: stiamo scrivendo tantissimo ed abbiamo iniziato dei percorsi anche con alcuni autori con i quali ci troviamo davvero bene. Al momento stiamo percorrendo tutte le strade possibili avendo scritto io e Andrea moltissimo sia da soli che con questi altri autori. Di sicuro usciranno altre canzoni non so se con un EP o disco o come singoli, ma stiamo lavorando tanto anche in vista della possibilità finalmente di fare anche dei live, perché abbiamo una voglia pazzesca di tornare live, che è la parte migliore.”
“Ultimissima domanda: Sanremo è nei vostri progetti futuri?”
Andrea: “E’ un NI: un NO di facciata ma un SI di sottofondo direi (sorride). Può andar bene come risposta? Se capitasse l’occasione ci vorremmo andare molto volentieri ma per il momento stiamo a Verona e quindi non ci andiamo, mettiamola così.”
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