Nell’ultima puntata della Hit Chart Top 20 è stato nostro ospite Antonino che ci ha presentato il suo ultimo singolo estivo “Roma d’estate”.
Oltre a raccontarci del suo ultimo brano, con Antonino abbiamo ricordato l’esperienza di “Tale e quale show”, del rapporto artistico nato durante lo show con Cristiano Malgioglio, della collaborazione con Giovanni Caccamo e di tutte le sorprese per la prossima estate in arrivo.
Ecco quello che ci ha raccontato Antonino durante l’intervista:
“Siamo in compagnia di Antonino che ci presenta il suo ultimo singolo estivo “Roma d’estate”, uscito a fine maggio. Com’è nato questo brano? Ci racconti la sua storia?”
Nasce a cavallo del primo lockdown, quando eravamo tutti chiusi dentro casa. E’ stato un periodo molto produttivo per quanto riguarda la scrittura ed ho immaginato la capitale svuotata dal traffico e dalla gente, rispetto alla giungla urbana che tutti i giorni ci blocca. Ho immaginato una Roma svuotata dalla persone, ma anche dai sentimenti e da qui è nata “Roma d’estate”, una serenata di addio.
“Sei il fresco trionfatore di “Tale e quale show” lo show di Carlo Conti. Che esperienza è stata? Qual è stato il momento migliore e quello più difficile dell’esperienza?”
E’ stata un’esperienza illuminante perché fino ad ora non avevo mai sfruttato le mie doti attoriali, che nemmeno pensavo di avere. In quei due mesi il lavoro più grosso è stato tirare fuori la cifra di attori, perché dovevamo entrare nei panni di mostri sacri della musica, più che cantare bene. Non c’è stato uno più difficile dell’altro, perché erano quasi tutte missioni impossibili, però sono andate tutte molto bene devo dire.
“Si era paventata la speranza di partecipare a Sanremo, con un brano anche di Malgioglio. Cosa rappresenterebbe per te il palco di Sanremo?”
Cristiano ha dato voce al popolo italiano che mi conosce da vent’anni. A Sanremo ci si presenta sempre e se poi il direttore artistico decide di sposare il tuo progetto bene, altrimenti si prosegue comunque. E’ vero che anche che i posti sono solo 20 circa ogni anno e i cantanti in Italia sono davvero tanti, ma è vero che dopo 18 anni di carriera mi piacerebbe molto calcare quel palco così importante per il patrimonio musicale italiano. Cristiano Malgioglio ha scritto dei brani per me e vedremo se questa cosa potrà andare avanti o rimarrà sicuramente la grande stima reciproca che abbiamo l’uno nei confronti dell’altro.
“Sei stato votatissimo con “Comunque sia” scritta da Giovanni Caccamo all’interno della nostra classifica, e sicuramente lo sarà anche questo singolo. Qual è il tuo rapporto con i fan?”
Il rapporto con i fan è stupendo: mi hanno conosciuto ad Amici, sono cresciuti con me; ci siamo poi conosciuti ai firma copie, ai concerti e posso dire che siamo una piccola grande famiglia. Fa bene ed è bellissimo il loro supporto continuo che non mi fa mai sentire da solo. La musica unisce e io sento questa energia e questo scambio energetico sia quando siamo dal vivo che anche banalmente sotto uno scambio e commento sui social.
“Quest’estate sarai in giro per un tour in giro per l’Italia. Cosa ci puoi anticipare? E per l’album cosa ci dobbiamo aspettare?”
La settimana prossima partiranno le comunicazioni dei live. Finalmente quest’anno si riparte dal vivo, ci saranno piccoli live preziosi ed eventi più importanti che non saranno strettamente musicali, anche perché un’artista è tale non solo quando canta. E ci saranno anche altre novità musicali per quest’anno. Quest’anno io ho promesso tre quadri, più che un album vero e proprio. Può sembrare strano però pubblicando un album magari otto tracce rimanevano non valorizzate all’interno dell’album e rimanevano nell’ombra e di questi tempi non ce lo si può permettere. Pubblicare ogni quattro mesi invece è come rinascere ogni volta.
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