E’ Gabriele Corsi il padrone ufficiale anche per la quarta edizione di “Don’t forget the lyrics! – Stai sul pezzo” che da lunedì 11 settembre è tornato come preserale sul Nove.
Ogni giorno, dal lunedì al venerdì, Gabriele Corsi sarà il traghettatore dei concorrenti, che come le precedenti edizioni, si sfideranno a cantare i più grandi successi della musica, senza mai dimenticare le parole ed aggiudicarsi il montepremi.
Prodotto da Banijay Italia per Warner Bros. Discovery, il programma metterà alla prova cantanti amatoriali e appassionati di musica sulle note dei più grandi successi della storia del pop. In ogni puntata, tre concorrenti dovranno esibirsi come al karaoke, fino a quando improvvisamente la musica si fermerà, e non più aiutati dalla band, dovranno sfoderare le loro doti e dimostrare di conoscere senza esitazioni testo e melodia.
I due concorrenti che ottengono il maggior punteggio nella prima manche, proseguono nella manche del “duello”, ma solo uno di loro andrà alla scalata finale. Al vincitore della puntata l’onore e onere di partecipare alla puntata successiva con due nuovi sfidanti. In ogni puntata, oltre al premio di 5.000 euro in gettoni d’oro in palio, protagonista è anche il pubblico, sia in platea che sul palco, che canta appassionatamente le canzoni del passato e le hit del momento.
Ma per questa quarta edizione di “Don’t forge the lyrics!” sono state aggiunte delle novità che lo stesso Gabriele Corsi ci ha raccontato durante l’incontro/puntata con la stampa. “Lo studio è stato rinnovato con un design moderno e accattivante, mentre i colori e le grafiche sono stati aggiornati per creare un’atmosfera vibrante e coinvolgente. Inoltre” – ha aggiunto Gabriele Corsi – “una delle categorie di gioco presenta un valore nascosto, che aggiunge suspense e sorprese alle sfide affrontate dai concorrenti e per evitare che il terzo a scegliere fosse più svantaggiato.”
Anche per questa stagione, grandi ospiti di puntata arricchiranno ulteriormente l’esperienza, regalando emozioni e divertimento al pubblico, partendo con i Cugini di Campagna fino ad arrivare Frankie Hi-Nrg. Il programma, nella sua semplicità e e convivialità, ha catturato da sempre i telespettatori, crescendo e affezionando sempre più il pubblico del Nove, facendo registrare la media dell’anno scorso con il 2,73% di share (miglior risultato di sempre per l’ access del canale Nove) e che si sta confermando anche per questa edizione.
Certo non è semplicissimo poter cantare tutto, soprattutto di questi tempi: “Credo che ci siano alcune canzoni attuali, che siano impossibili da cantare.” ha detto Gabriele, “La trap sicuramente è un genere molto difficile, insieme al rap; sicuramente le canzoni più facili da cantare sono i grandi successi del passato, e non è un caso che nella classifica delle canzoni più eseguite nei karaoke di tutta Italia, la più cantata sia ‘Io, vagabondo’ dei Nomadi, che conoscono tutti dai più giovani a quelli chiaramente più grande.”
E’ stato scelto appositamente di non inserire canzoni internazionali, perché altrimenti sarebbe più complicato capire letteralmente cosa uno pensa di cantare nella lingua internazionale, ma la musica è bella tutta, come ricorda Gabriele che è stato nuovamente anche il commentatore ufficiale dell’Eurovision Song Contest.
I due programmi, seppure diversi, ma abbinati alla musica, hanno una caratteristica in comune: “Sono una festa senza selezione all’entrata. Ho sempre odiato la selezione all’entrata e tutti sono i benvenuti a partecipare ed unirsi, senza la minima distinzione e discriminazione.”
Per rimanere informato su tutte le notizie di spettacolo su cinema e tv, clicca qui.