La Hit Chart Top 20 riparte con la prima puntata live del 2002 e con ospite Frontera, il primo ospite del nuovo anno, che ci ha raccontato del singolo “Sailor moon”.
Oltre a raccontarci di come è nato il brano, Frontera ci ha parlato delle sue esperienze lavorative, di chi siano gli artisti che lo hanno ispirato nella sua musica, dei prossimi progetti futuri e anche di chi, a questo punto, sia la sua paladina Sailor preferita.
Ecco quello che ci ha raccontato Frontera durante l’intervista:
“Siamo in compagnia di Frontera che il 17 dicembre ha pubblicato il suo singolo “Sailor Moon” nel quale ti sei messo completamente a nudo confrontando l’Andrea bambino con quello di ora. E’ stato difficile scoprirsi così? Cosa ti ha spinto a raccontarti così intimamente?”
Difficile lo è stato sicuramente: mi sono sentito come se fosse il momento giusto per farlo ed è stato anche molto terapeutico. E’ stata la prima volta che ho parlato in modo così personale di me attraverso una canzone come “Sailor moon”; non avevo mai avuto un approccio così intimo nella mia scrittura ma mi sono sentito che fosse arrivato il momento di raccontare la mia storia.
“E’ molto originale anche il titolo del brano “Sailor moon”, noto cartoon degli anni ‘90. Come mai la scelta di questo titolo così particolare e a questo punto qual era la tua Sailor preferita?”
In realtà il pezzo è nato proprio dalla frase del ritornello “guardavi Sailor, ma volevi la moon”, con questa epifania che ho avuto nella mia mente e dalla quale è uscito tutto questo flusso di coscienza e mi sono detto che assolutamente lo dovevo scrivere in un brano. La mia Sailor preferita, manco a farlo apposta è proprio Sailor Moon, perché aveva questa ambivalenza nonostante fosse un po’ sfigatella nella vita vera, trasformandosi aveva poteri straordinari.
“Quali sono le tue influenze musicali che ti hanno ispirato nel viaggio musicale? Con chi ti piacerebbe duettare e collaborare?”
Io sono cresciuto ascoltando sempre pop internazionale; con l’adolescenza ho deciso di allargare i miei orizzonti di conoscenza musicale, ascoltando anche musica che non avevo mai ascoltato, come roba più old o cantautorato italiano che non avevo mai ascoltato bene prima d’ora. Ad oggi ascolto davvero di tutto e ci sono diversi artisti della nuova scena musicale italiana che apprezzo moltissimo come Elodie, Mahmood, BLANCO e Madame e che sarebbero tutti papabili featuring ad occhi chiusi per me.
“Sei attivo su tutti i social. Quanto credi sia importante il lavoro con i social per un artista? C’è il rischio che possa prendere il sopravvento su poi quella che è la vera essenza della musica?”
Nonostante non vorrei fosse così, devo ammettere che i social, soprattutto per noi emergenti, sono fondamentali per farci conoscere, rischiando di essere spesso forse anche l’unica vetrina che abbiamo per portare la nostra musica. Ovviamente buttare musica fuori sui social ha i suoi pro e i suoi contro, quindi non saprei dirne solo in negativo o in positivo; è importante sempre mantenere un equilibrio su tutto quello che si fa e si pubblico.
“Sappiamo che stai lavorando al tuo primo album; cosa ci puoi anticipare al momento? Stai pensando anche a qualche live magari?”
Purtroppo siamo in una situazione molto imprevedibile, senza poter sapere quello che fare il giorno dopo, a livello di live. L’anno scorso, dopo l’estate però, ho avuto modo di farne diversi, tra cui l’ultimo, all’Apollo, prima di Natale, a Milano. Per il futuro dipende un po’ dalla situazione e lo spero veramente anche perché il fine ultimo di un artista è quello assolutamente di condividere live la propria musica. Nel frattempo continuo a scrivere tantissimo e sono molto motivato e mi auguro nei prossimi mesi possiate ascoltarne tutti quanti.
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