Il sipario della seconda puntata del Festival di Sanremo 2022 si apre ovviamente con l’omaggio di Amadeus alla grande Monica Vitti, che oggi ci ha lasciati a 90 anni.
Più di vent’anni che la grande Monica Vitti per problemi di salute, si era ritirata dalla scene, e la notizia improvvisa della sua scomparsa non ha permesso al Festival di Sanremo 2022 di poterla ricordare al meglio, ma ci auguriamo che possa essere ricordata nei prossimi giorni anche con tutti i suoi grandi film.
Una carriera piena che ha permesso in anni, ormai lontani, ad una donna di ricoprire tanti ruoli comici e null’affatto da stupida svampita, ma anzi dalla grande professionalità e bravura per un’attrice bellissima e straordinaria.
La gara poi parte con “Farfalle” di Sangiovanni, che sarà sicuramente un tormentone nelle prossime settimane, anche se sulle note più basse delle strofe Sangio non riesce ad esprimere il meglio del suo potenziale. Di certo però chi lo avrà scelto al Fantasanremo avrà guadagnato tanti punti per aver fatto dire anche ad Amadeus “Fantasanremo” e “Papalina”.
Segue Giovanni Truppi con la sua “Tuo padre, mia madre, Lucia”, che sembra più che altro una presa in giro sul fatto che possa essere in gara. Credo potrà giocarsi a mani basse l’ultimo posto della gara, shippandolo ad Ana Mena, che potrebbe diventare la guilty pleasure di questa edizione.
Arriva poi il monologo di Lorena Cesarini, su quello che ha dovuto sopportare appena dopo l’annuncio della sua partecipazione a Sanremo 2022, con commenti razzisti sui social. Le Vibrazioni tornano in gara invece con “Tantissimo”, un brano rockeggiante che richiama l’inizio di “I was made for lovin’ you” dei Kiss. “Dov’è” sicuramente era un’altra cosa e li aveva portati molto in alto in classifica, ma non credo riusciranno a catturare il pubblico come nel 2020 con questo brano. Bello l’omaggio a Stefano D’Orazio con la sua foto sulla batteria della band.
Dopo il monologo e brano di Checco Zalone con la storia riscritta di “Cenerentola” in versione politically correct; è il momento di Laura Pausini che presenta il suo nuovo singolo “Scatola”, scritto da Madame ed annunciare il film “Piacere di conoscerti”, il primo docufilm nel quale Laura Pausini reciterà anche.
Ma il momento di Laura Pausini serve anche per annunciare i conduttori ufficiali dell’Eurovision Song Contest, grazie alle note di “I have a dream” degli ABBA cantata dalla stessa Pausini a cui si unisce Mika e Alessandro Cattelan, che finge di essere polistrumentista. Tra 100 giorni esatti ci sarà la prima puntata dell’Eurovision Song Contest 2022 in diretta da Torino con il claim ‘The sound of beauty’.
La gara riprende con Emma, diretta dalla maestra Francesca Michielin, che canta in un modo tutto nuovo senza strafare e urlare l’interessante “Ogni volta è così”, di non semplice cattura per il pubblico ma eseguita molto bene. E’ poi il turno di Matteo Romano, uno dei tre vincitori di Sanremo Giovani 2022 che però nel suo brano “Virale”, che cambia continuamente andamento musicale esagera con i gorgheggi, che Mahmood controlla molto meglio.
Pretendo assolutamente il podio per “Chimica” del secondo duetto che spacca formato da Ditonellapiaga e Rettore. Elisa con la sua “O forse sei tu” ha un buon ritornello ma non sfonda e non credo arriverà sul podio, fermandosi ad un quarto posto. Fabrizio Moro, subito dopo Elisa, con “Sei tu” fa Fabrizio Moro, senza infamia e senza lode, non bucando con questo brano, colonna sonora del suo primo film da regista “Ghiaccio”.
Gli interventi di Checco Zalone continuano sul mood musicale con una versione che ridicolizza la trap e subito dopo con il cugino virologo sconosciuto di Al Bano, dedicata alla pandemia, che speriamo possa finalmente finire. Ermal Meta è stato il protagonista del concerto sulla nave Costa Toscana con “Un milione di cose da dirti”, terza classificata l’anno scorso.