Nell’ultima puntata della Hit Chart Top 20 abbiamo conosciuto meglio Andrea Butturini che ci ha presentato il nuovo singolo “Ape Regina”.
Oltre a raccontarci del nuovo brano uscito il mese scorso, Andrea Butturini ci ha raccontato anche da cosa è stato ispirato per il brano, quali sono le sue influenze musicali e i prossimi progetti e ci ha parlato della sua esperienza a The Voice of Italy.
Ecco quello che ci ha raccontato Andrea Butturini durante l’intervista:
“Siamo in compagnia di Andrea Butturini che il 18 febbraio ha pubblicato il suo nuovo singolo “Ape Regina” che racconta di una relazione tossica con una donna, come un’ape regina, dalla quale scappare. E’ stato difficile scrivere un brano che va a toccare un aspetto personale?”
In realtà neanche troppo. Mi ha ispirato un documentario che stavo vedendo e quindi forse non tocca molto il mio personale intimo vissuto. Mi colpì molto questo documentario dove questa ape regina nel suo alveare era la regina, comandando su tutte. Questa immagine mi ha ispirato tutto lo scenario per scrivere “Ape Regina”.
“Tra l’altro solitamente si parla della mantide religiosa, come donna che ‘distrugge’ un uomo in una relazione, invece tu hai trovato un’assonanza con l’Ape Regina… com’è nato questo paragone? Cosa ti ha ispirato?”
Non sono molto ferrato in scienze animalistiche (sorride), però quello che mi è piaciuto è stato trovare un nesso tra una figura umana che può essere una donna, ma potrebbe essere una qualunque persona che vive una relazione che vede nei confronti dell’altro una figura quasi mistica, oltre l’umano, fino ad esserne soggiogati. Nel mondo animale ho visto che l’ape regina mette sotto i suoi bisogni tutto l’alveare; una sorta di femme fatale che apprezzo molto perché mi piace indagare anche la sofferenza di un uomo nei confronti di una donna o uomo che sia. Mi piace analizzare questa sorta di sudditanza che si va a creare, desiderando talmente tanto quell’altra persona da diventarne suddito.
“Seppure il brano racconti un episodio non proprio felice lo hai trasformato in un beat energico, dance ed elettronico che impedisce di stare fermi. Quali sono le tue influenze musicali? A chi ti ispiri?”
Principalmente il mio bagaglio musicale è nato con i Depeche Mode: sono stati il gruppo che mi ha fatto appassionare alla musica elettronica. Poi ci sono stati altri gruppi che hanno plasmato le mie intenzioni musicali, anche se cerco di ascoltare da sempre tutto il panorama musicale. Mi piace rendere le canzoni, seppure hanno un tema delicato, ballabili, affinché si possa godere anche solo del ritmo se ci si vuole fermare solo ad un primo livello.
La musica elettronica in Italia non ha mai avuto un grande bacino di utenza, a parte rari casi come i Subsonica e forse i Bluvertigo, ma pochissima roba. Nel mondo internazionale invece ce ne sono sicuramente di più anche ai nostri tempi.
“Nel 2018 hai partecipato anche a The Voice Of Italy, arrivando terzo. Che ricordo hai di quell’esperienza? Tornando indietro la rifaresti?”
La rifarei assolutamente sì. E’ stata una bellissima esperienza e formativa, al di là del dopo: non credo mi denuncerà mai nessuno ma The Voice Of Italy non ha mai portato al successo qualcuno, almeno in Italia. Quindi dal torna conto di fama che si potrebbe avere da talent non ho avuto quello che ci si aspettava ma forse è stato meglio così da una parte; da un altro aspetto ovviamente invece sarei ipocrita a dirti che sono stato felice non ci sia stato nulla.
Ho preso l’esperienza per come è stata. Ho conosciuto molte persone del settore e mi sono confrontato con il mondo della televisione che è totalmente diverso da quello della musica e come musicista è stata una bella prova ma anche divertente.
“Per il futuro a cosa stai lavorando invece in questo momento? E’ in lavoro un album vero e proprio?”
Il sei maggio uscirà il nuovo singolo, che proprio oggi ho finito di registrare nel suo aspetto di videoclip e che spero e penso verrà molto figo. Poi alla fine di Novembre dovrebbe uscire finalmente l’album che sarà il primo vero passo.
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