Ospite dell’ultima puntata della Hit Chart Top 20 è stato Raia, che ci ha presentato uno dei due singoli di debutto dal titolo “Cerchio perfetto”.
Con Raia, oltre a parlare di come è nato l’ultimo brano, abbiamo parlato della decisione di far uscire due singoli in contemporanea, della sua passione per la musica, dell’apertura dei concerti di Fabrizio Moro, uno dei suoi idoli musicali, e di tutti i prossimi progetti futuri.
Ecco quello che ci ha raccontato Raia durante l’intervista:
“Diamo il benvenuto a Raia che ci presenta il suo singolo di debutto “Cerchio perfetto”, uscito il 16 dicembre insieme al brano “Cosa siamo per davvero”. Come mai hai scelto di debuttare con ben due singoli in contemporanea? Ci racconti questi due brani?”
Essendo la primissima uscita abbiamo deciso di fare uscire i due brani in contemporanea per dare un quadro più completo del mio percorso musicale, almeno all’inizio. “Cerchio perfetto”, insieme a “Cosa siamo per davvero”, rappresenta una briciola dell’album che poi uscirà a fine anno. “Cerchio perfetto” è nato durante il periodo Covid, dall’esigenza di trovare un equilibrio nella propria vita che a suo tempo non avevo e che forse non ho completo tutt’oggi, ma ci stiamo lavorando. “Cosa siamo per davvero” invece è una lettera che non è mai stata spedita ed ho deciso di farci una canzone.
“Nelle tue influenze si sente anche quella di Fabrizio Moro, di cui hai avuto modo di aprire i concerti delle tappe milanesi e romane lo scorso mese. Che esperienza è stata? Come è andato l’incontro con Fabrizio?”
E’ stata un’esperienza che mi porterò per sempre con me e ringrazio tutt’ora Fabrizio per questa importante occasione che mi ha dato. Esibirsi per la prima volta davanti ad un pubblico così grande è stato davvero bellissimo e credo che ringrazierò Fabrizio Moro a vita. E’ una persona davvero di cuore e disponibile ed ho trovato le porte spalancate da parte sua.
“Nel 2017 ti sei iscritto ad un lungo corso di musical a Roma dove ti sei cimentato non solo nel lato canoro ma anche in quello attoriale, per poi nel 2019 chiudere con questo mondo. E’ un capitolo definitivamente chiuso quello del musical e della recitazione?”
Sì, è un capitolo definitivamente chiuso perché sono arrivato ad un punto nel quale dovevo assolutamente scegliere: mi piace molto di più la creazione dell’interpretazione, lo stare chiuso in studio a lavorare, creare dei brani miei, e così ho dovuto tirare le somme e optare per dedicarmi solo alla musica e chiudere con la recitazione.
“Quali sono i tuoi artisti di riferimento? Con chi ti piacerebbe in futuro realizzare magari un duetto per un tuo brano?”
Domanda bella difficile in realtà. A parte Fabrizio Moro, che mi pare ovvio, (sorride), credo che impazzirei molto a lavorare e collaborare con Gazzelle che è un altro artista, cantautore romano che mi piace e stimo davvero molto.
“Quali sono i prossimi progetti per questo 2023 appena iniziato?”
A Marzo ed Aprile ci saranno sicuramente delle sorprese, ma entro la fine del 2023 uscirà sicuramente il mio primo album a cui stiamo lavorando. Sarà sicuramente un 2023 scoppiettante.
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