Nell’ultima puntata sono tornati nostri ospiti, dopo la bella esperienza per l’Eurovision Song Contest, i Jalisse che ci hanno presentato anche il loro nuovo singolo “Voglio emozionarmi ancora”.
Oltre a raccontarci del nuovo singolo, con i Jalisse abbiamo parlato anche del nuovo format “SAnREMOACasaJalisse”, della loro possibile partecipazione a “Il Cantante Mascherato” e del continuo ostracismo nei loro confronti del Festival di Sanremo.
Ecco quello che ci hanno raccontato i Jalisse:
“Tornano a trovarci, dopo lo speciale dell’Eurovision Song Contest, i Jalisse! Ed oggi siamo qui per parlare del nuovo brano “Voglio emozionarmi ancora”. Come è nato questo brano bello rock?”
Alessandra: E’ nato perché noi non possiamo non emozionarci! Siamo persone umane, abbiamo la necessità di sentire sentimenti ed è forse nato, prima di tutto, per ringraziare il pubblico delle belle emozioni di questa avventura nata nel lontano ’97. Nel testo citiamo anche la canzone con la quale vincemmo, dicendo “lasciando fiumi di parole”.
Abbiamo lasciato nel ricordo delle persone questo brano che ricordano davvero tutti, in tanti, che ha girato il mondo e che ancora oggi tutti cantano. E’ per ringraziare le persone nelle cui case siamo entrati dal ’97, quelli nuovi che sono arrivati dopo e quelle che ci scopriranno nel futuro. E’ un modo per stare vicino il nostro pubblico ed abbracciarlo virtualmente in questo momento.
“Questo brano l’avevato presentato per Sanremo 2020, ma per la 24° volta siete stati scartati. Avevate provato anche per il 2021? Come è possibile che ci sia questo ostracismo nei vostri confronti?”
Fabio: Noi ci proviamo tutti gli anni, continuando a fare il nostro lavoro, essendo anche dei produttori. Facciamo i nostri progetti e li presentiamo al Festival che ci ha permesso di farci conoscere in tutto il mondo, ci ha dato la possibilità di partecipare all’Eurovision Song Contest e di essere fortunati nel nostro mestiere. Grazie a Sanremo e al pubblico che ci votò, oggi possiamo essere ancora qui a portare avanti la nostra musica, diversamente chissà cosa sarebbe successo.
Ogni anno ci piace tornare a presentare a questa grande manifestazione un nostro progetto, che per una piccola realtà dell’industria discografica come la nostra è molto importante, permettendo di far conoscere il nostro progetto musicale. Noi ci proviamo ma sul perché e come mai veniamo sempre rifiutati non lo so. Ho messo anche una lettera sulla mia pagina facebook per la quale aspetto ancora risposta (sorride) sul perché ci sia questo ostracismo e, anche da parte di certi addetti ai lavori. Fino al 2030 almeno comunque un pezzo da proporre ogni anno ce l’abbiamo!
“A proposito di Sanremo comunque voi avete organizzato un altro format online, dopo il successo di CasaebottegaJalisse, ovvero “SAnREMOACasaJalisse” che ha già avuto come ospite Bobby Solo. Come funzionerà il format? Quali saranno i prossimi ospiti?”
Alessandra: Siete un po’ troppo curiosi eh! (ride) E’ una sorta di talent dei talent, come è stato definito. Volevamo celebrare la musica italiana, passata per Sanremo, nonché gli artisti e gli autori, che sono la parte più importante, perché se non c’è chi scrive una bella canzone si può fare poco. Abbiamo deciso quindi di invitare Paolo Audino, autore di Amedeo Minghi, Bobby Solo nella seconda puntata, ma non possiamo svelarvi chi ci sarà e vogliamo tenervi sulle spine fino all’ultimo con l’appuntamento giovedì alle 21:00 su facebook.
Poi abbiamo deciso di avere un pubblico tutto speciale per questi nostri speciali sanremesi: abbiamo tirato fuori da una cassapanca tutti i peluche che avevamo e sono diventati il nostro meraviglioso pubblico, dietro alle nostre spalle, che ascoltano in silenzio, applaudono quando devono e non rompono le scatole! Sono tutti congiunti e non hanno bisogno di tamponi! Sarebbe bello fare un Sanremo con un pubblico tutto di Muppets (ride).
“Lo scorso venerdì in molti su twitter vi indicavano come protagonisti al di sotto della maschera di Baby Alieno per “Il Cantante Mascherato”. Vi potrebbe interessare quella tipologia di programma?”
Fabio: E’ molto divertente, certo, perché no? Sai, come avete detto voi, noi siamo molto ironici, divertenti, ridiamo e scherziamo con piacere. Nel film “Ex”, per esempio, di Fausto Brizzi ci siamo presi in giro, così come nelle puntate che stiamo facendo su facebook, giocando molto anche. E’ molto carino anche perché poi si canta, quindi è il nostro.
Alessandra: La difficoltà più grande lì è riuscire a rimanere dentro quelle maschere così strette, per evitare di rimanerci in quei grandi scafandri! (ride) E’ molto divertente, quindi lanciamo un messaggio a Milly Carlucci, noi ci siamo!
“Si sperava di tornare ai live per bene con la scorsa estate e l’autunno, ma la situazione sembra ancora molto complicata. Cosa vi aspettate per il futuro? Appena sarà possibile andrete anche all’estero per un tour?”
Fabio: Noi siamo prontissimi.
Alessandra: Ma purtroppo navighiamo a vista, come tutti, perché non è semplice. Ogni giorno è una scoperta, una novità, un’incertezza e non è semplice ma ci stiamo dando da fare.
Fabio: Abbiamo il nostro gruppo pronto, il nostro musical di Dolly Parton pronto, la tournée teatrale di “Non aver paura di chiamarlo amore” pronta… Inoltre sto finendo di scrivere la colonna sonora di questo docufilm, che dovrebbe uscire in primavera, con “Non aver paura di chiamarlo amore” come main theme. La regia sarà di Francesco Zarzana e sarà una rivisitazione della splendida Reggia di Sassuolo. Non ci stiamo annoiando.
Alessandra: Ma ci stiamo stancando di stare a casa! In attesa di riprendere i live che sono il nostro lavoro!
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