Ultima puntata del mese di maggio della Hit Chart Top 20 nella quale abbiamo chiacchierato con Merrick, che ci ha presentato il suo nuovo singolo “Come stai”.
Merrick, oltre a raccontarci del suo brano, ci ha raccontato di cosa rappresenti per lui Ostia, qual è il suo percorso musicale e cosa si aspetta dal suo futuro artistico.
Ecco quello che ci ha raccontato Merrick:
“Diamo il benvenuto a Merrick che ci presenta quest’oggi il brano “Come stai” in collaborazione con Delta. Come è nato questo brano?”
Colgo l’occasione per valorizzare un po’ questa domanda, che in questi tempi soprattutto serva un po’ di più. Il brano “Come stai” è nato in versione acustica: ero a casa e su quattro accordi di chitarra ho scritto il testo. Racconto una frequentazione che ho avuto per filo e per segno; non penso ci sia bisogno di troppe spiegazioni perché preferisco che la gente lo ascolti e si faccia emozionare da quello che sente. In seguito in studio ho lavorato alle voci con Delta, che colgo l’occasione di salutare e ringraziare, con il quale si è creata una grande intesa e queste vibes più chill rispetto ai miei lavori precedenti.
“Il brano spazia dalle venature urban pop al rap, all’R’n’B e al soul. Quali sono quindi i tuoi artisti di riferimento? Chi ti ha ispirato nell’intraprendere la carriera artistica?”
In realtà vado a periodi, avendo davvero gusti molto vari. Sono partito dal rock e poi mi sono evoluto e cambiato. Adesso infatti mi piace sperimentare questa nuova vibe creata per il brano, nella quale mi sto trovando molto bene. Un artista che per me è stato sempre un punto di riferimento è Drake mentre ultimamente Post Malone: mi ha influenzato moltissimo soprattutto il suo album del 2018 “Stoney” che mi ha fatto iniziare a fare proprio musica. Ho apprezzato molto il suo spaziare tra i generi, con ogni brano diverso dall’altro e con un album tutto suonato e non solo prodotto in digitale.
“Ostia è un luogo molto caro a te. E’ presente sia nel videoclip di “Come stai” ma è un luogo importante per la tua musica fin dagli inizi. Quanto è importante trovare un luogo così fondamentale per chi si vuole affacciare al mondo musicale, che sia di ispirazione e come luogo sicuro?”
Penso sia anche una cosa soggettiva. Io ho preso come punto di forza e di ispirazione il posto in cui vivo, anche perché penso bisogna iniziare dal sostengo di quelli che ti sono più vicini: senza di loro non avrei avuto un altro punto di partenza. Nelle mie produzioni ho sempre cercato di portare in alto il luogo in cui vivo perché se lo merita, sia nelle mie canzoni che nei miei videoclip. Anche se siamo in periferia, ormai Ostia è diventata una città.
“Per il futuro cosa ci dobbiamo aspettare? Stai già lavorando ad un album e a dei live che magari ci puoi anticipare?”
Vi posso annunciare dei live che sono confermati: domenica 7 giugno qui vicino, a Fiumicino, in un locale chiamato Salsedine. Per quanto riguarda nuovi brani in realtà, penso che farò ‘respirare’ ancora “Come stai”, perché è una traccia che sta andando particolarmente bene, inaspettatamente. Sapevo che aveva potenzialità ma non pensavo così tanto. Tanta roba bolle in pentola, ma credo che continuerò a tastare i gusti del pubblico con diversi singoli più che un album. Sto lavorando tantissimo e spero che quello che piaccia a me possa trovare riscontro anche nel pubblico.
“Il tuo brano tra l’altro ha debuttato nella New Music Friday di Apple Music. Quanto pensi sia importante in questi ultimi anni l’aiuto delle piattaforme di streaming per degli emergenti? Magari non ottenendo un riscontro economico sostenuto, ma permettono di arrivare a più persone…”
Sicuramente fanno il loro; anche perché oggi la musica viene ascoltata grazie a loro e non si va più a comprare il disco al negozio come prima. E’ diventato più facile farsi ascoltare ma sempre più difficile riuscire anche ad entrare in queste playlist. Io punto comunque ad avere una solida fanbase e non soltanto ad entrare in queste playlist: avere un pubblico fisso che ti segue è l’obbiettivo principale. Certo queste playlist servono a farti conoscere a più persone, però non è sicuramente il punto di arrivo.
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