Nell’ultima puntata della Hit Chart Top 20 di Novembre, abbiamo avuto ospite Andrea che ci ha presentato il suo singolo “Magnitudo”.
Festeggiando un mese dall’uscita del brano, Andrea ci ha raccontato di come sia nata la canzone, dei suoi artisti preferiti, di come la musica e l’arte l’abbia aiutato con la sua timidezza e dei progetti futuri.
Ecco quello che ci ha raccontato Andrea durante l’intervista:
“Diamo il benvenuto ad Andrea che ci presenta il suo nuovo singolo “Magnitudo”, uscito il 29 ottobre, un mese fa, e che racconta la forza incredibile scaturita dal comprendere che ognuno di noi ha la sua perfezione e bellezza. Ci racconti come è nato il brano?”
Il brano è nato dalla voglia di dire basta e di uscire da tutti questi schemi sociali che ci circondano. C’era una grande voglia di libertà, di rivoluzione e di cambiare il proprio modo di vivere. “Magnitudo” è l’energia meccanica del terremoto e quindi metaforicamente volevo parlare di questa forza prorompente che nasce da dentro e si libera all’esterno. “Magnitudo” lo vedo come una festa nella quale celebrare le persone che hanno vinto e sono riuscite, mettendo da parte i vari blocchi, a liberarsi, sentendosi pienamente se stesse.
“Ti definisci una persona molto timida che però ha trovato nell’arte, nella musica e nello spettacolo, il proprio posto nel mondo. Quando hai capito che l’arte nella sua interezza poteva essere quello che faceva per te? Che consiglio daresti ai giovani che pensano di non potercela fare?”
Credo che la mia passione per la musica sia innata: fin da quando ero piccolo è stata una passione molto grande; ho iniziato a metabolizzare poi che grazie all musica potevo raccontare qualcosa intorno ai 13 anni, grazie alla mia famiglia e i miei amici che avevano visto le potenzialità che avevo dentro. Non riuscivo a parole ad esprimere al meglio quello che avevo dentro, mentre grazie alla musica risultava tutto più facile. Grazie alla gavetta e agli anni di esperienza ora mi sono anche molto liberato della timidezza, anche se nella vita reale se mi chiedessero in mezzo alla strada di cantare, sarei un po’ in imbarazzo.
“Tra i tuoi artisti preferiti e che segui abbiamo letto che sei un grande fan di Miley Cyrus: una ragazza, una donna, molto forte che si reinventa ogni volta. Cosa ti piace di lei? E quali sono invece proprio le tue influenze musicali?”
Miley io la seguo da tantissimo tempo: è stata ed è tutt’ora la più grande forma di ispirazione per me, non solo a livello artistico ma anche umano, perché tutte le battaglie che porta avanti per la società io li sento come se avessi a mia volta una sorta di compito o missione di far arrivare anche qui da noi il suo messaggio. Mi piace molto poter mettere a servizio di chi non ha una voce, la mia, proprio come fa Miley Cyrus ed anche a livello artistico, imparando a non chiudermi in un unico genere musicale, che sarebbe molto limitante, ma di sperimentare in continuazione.
Oltre a Miley, che influenza anche molto il mio personaggio nel suo essere controcorrente e provocare del fastidio per far riflettere, nel panorama italiano seguo Annalisa da quando uscì da Amici e lei mi ha influenzato molto sul discorso del testo. In “Magnitudo” ho cercato di unire le due essenze di Miley e Annalisa che per me sono dei punti di riferimento fondamentali.
“Qual è il tuo pensiero riguardo invece i talent e i festival canori? Sono entrambi giusti per iniziare una carriera o possono creare problemi e difficoltà ai giovani che si affacciano al mondo della musica?”
Sono molto affascinato dal clima dei Festival in generale; sono infatti anche un grandissimo fan del Festival di Sanremo sia per i BIG chiaramente, ma anche tutto quello che è legato a Sanremo Giovani, con la possibilità di far conoscere degli artisti nuovi. Per quanto riguarda i talent invece credo che siano assolutamente un ottimo megafono per noi artisti, ma possono avere una doppia valenza.
Se presi male possono rischiare di farti precipitare nel baratro; mentre se sai sfruttarli a tuo vantaggio possono essere invece un grande trampolino per una carriera pazzesca, vedi la stessa Annalisa da dieci anni ancora sulla cresta dell’onda o anche gli stessi Maneskin, che arrivando secondi qualche anno fa, sono diventati star mondiali. Sta molto a te.
“Parliamo ora di progetti futuri: stai già lavorando ad un tuo album? Per quanto riguarda invece i live come ti stai muovendo in questo periodo?”
E’ uscito da poco il videoclip ufficiale di “Magnitudo” e questa è la primissima novità. Poi sto scrivendo veramente tantissimo e sono anche un po’ disperato, perché bisogna scegliere il nuovo singolo ma, essendo molto difficile io, spero di non metterci troppo nella scelta. Stiamo anche pensando ad una versione acustica di “Magnitudo” ma fondamentalmente insieme a Daniele Feliciotti, con il quale ho scritto il brano, stiamo scrivendo tantissimo. Speriamo presto possa annunciarvi il nuovo brano.
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