Nell’ultima puntata della Hit Chart Top 20 abbiamo ospitato il giovane Nobi, che ci ha presentato il suo nuovo singolo intitolato “Succede di notte”.
Oltre a raccontarci di come è nato il brano, Nobi ci ha parlato delle sue esperienze musicali, iniziate come produttore per altri artisti, per poi decidere di debuttare nuovamente come cantautore con il nome d’arte Nobi, dopo gli studi musicali, ed anche delle sue influenze musicali.
Ecco quello che ci ha raccontato Nobi durante la sua intervista:
“Diamo il benvenuto a Nobi che ci presenta il primo singolo del nuovo progetto, uscito il 10 novembre, dal titolo “Succede di notte”, nel quale racconti di due persone che ci cercano solo di notte. Ci parli meglio di come è nato il brano?”
Racconta di due persone che si cercano sempre e solo di notte; è un amore un po’ incompiuta. E’ nato da me “Succede di notte”, facendo io stesso la produzione musicale per poi scrivere il testo con Leonardo Angelicchio, con il quale ci siamo confrontati sulle idee per scrivere questo brano che rappresenta al meglio il mio indirizzo musicale e la ricerca artistica che ho fatto in questi anni.
“Le sonorità sono assolutamente internazionali e ricordano la musica R’n’B del momento in stile The Weeknd. Quali sono i tuoi artisti di riferimento? Con chi ti piacerebbe collaborare?”
Uno dei miei artisti di riferimento è proprio The Weeknd, infatti all’inizio del brano c’è proprio una citazione a “Starboy” di The Weeknd, che è il mio disco preferito di sempre e che mi ha accompagnato appena arrivato a Milano per studiare al CPM. In quel momento facevo tra l’altro tutt’altro genere di musica, ma ricercando il mio stile mi sono avvicinato a The Weeknd e Post Malone. Tendenzialmente cerco di trasmettere nella mia musica e nelle mie melodie quello che mi piace ed è quasi tutta internazionale.
“Questo con il nome di NOBI è un nuovo percorso nato quest’anno per promuovere la tua musica cantata da te, dopo tante collaborazioni con diversi artisti nel passato. Qual è stata la scintilla che ti ha spinto ad affrontare questo viaggio con anche il cambio di nome?”
In realtà prima di collaborare con altri artisti, avevo pubblicato un EP ed alcuni singoli con il mio nome vero Danilo Nobiletti. Ad un certo punto però non mi ritrovavo più in quel genere di musica e così ho deciso di cambiare stile e di conseguenza anche nome, con il nome d’arte Nobi, per trovare quello che mi rappresentasse di più e al meglio. Il nome d’arte è merito dei miei amici, che mi hanno sempre chiamato Nobi e sicuramente mi rappresenta al massimo in modo assolutamente diretto.
“Sei diplomato al Writing and Production del CPM Music Institute di Milano, ma essendo giovanissimo hai mai pensato di partecipare ad un talent show? Qual è il tuo giudizio a riguardo?”
Ho fatto dei provini in passato per X Factor ed Amici. Credo che i talent siano una grossa vetrina, ma con il tempo ho capito che molti artisti che ci partecipano molto spesso finiscono nel dimenticatoio; non tutti, ma buona parte è così purtroppo. Quindi ho pensato che non siano così fondamentali per una carriera e ci siano altre strade.
Per esempio Ultimo, scartato da Amici, ha avuto un grande successo; o tha Supreme, uscito da solo; o adesso Tananai, che parteciperà a Sanremo Giovani, ed ha fatto un brano che è andato molto forte quest’estate con Fedez. Non ho nulla contro i talent, ma credo che per me che sono un cantuatore più che interprete partecipare ad un programma incentrato sulle cover non sia molto utile.
“Cosa ci puoi anticipare per quanto riguarda il tuo prossimo futuro? Sei già al lavoro sull’album? Stai pensando anche di fare alcuni live?”
Ho in programma di uscire con un altro brano intorno a fine Dicembre, ma non sarà il vero e proprio singolo che invece uscirà a metà Gennaio. Per quanto riguarda i live, sto già lavorando con la mia band, ma saranno un po’ diversi: sarà più un dj set nel quale io manderò i miei brani accompagnato dal mio batterista e bassista, che sperò di poter portare in estate in giro per l’Italia.
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