La terza puntata di Sanremo 2023 si apre con l’ingresso di Gianni Morandi che accoglie un Amadeus sempre più catturato da Instagram e dai social, cosa che forse ha un attimo iniziato a stancare, narrativamente parlando.
Prima di far partire la gara, Amadeus annuncia i codici del televoto dei 28 Big di Sanremo 2023. La serata sarà lunga ed ascoltare già l’elenco infinito dei 28 nomi ci fa rendere conto che la storia sarà davvero infinita.
Partiamo con Paola & Chiara, che ieri chiudevano la seconda serata e oggi hanno l’onore di aprire la terza puntata con “Furore” che diventerà il vero tormentone di questo Sanremo 2023, insieme al “Made in Italy” di Rosa Chemical, che come parte, ci trasporta subito in un festone dei Casamonica.
Mara Sattei, per seconda in scaletta, canta molto bene il brano intenso “Duemilaminuti” che anche questa sera funziona, mentre Gianluca Grignani parte incespicando più del solito il brano e così decide di interrompere l’esecuzione e ripartire. “Sono diventato grande e ho imparato come si fa. A 20 anni non avrei saputo farlo” che in qualche modo mette anche una parole fine alla querelle Blanco. Secondo round quindi per Gianluca, che forse sconteremo più avanti nella serata per poi passare a Levante, che da quando è diventata mamma, va di spending review e ha deciso di non portare dei pantaloni per questa edizione.
Tananai ha un brano bello, delicato e d’impatto e la cosa straordinaria è che lo canta benissimo, senza sbavature e si meriterebbe di arrivare in Top 5 per me, così come Lazza che ha il pezzone uptempo di quest’anno con “Cenere” che è davvero incredibile e all’Eurovision sarebbe una forza incredibile. E poi lo confesso, LDA ha questo brano così delicato, semplice e pop che ti fa prendere proprio a bene. Inoltre canta anche perfettamente intonato e quindi doppi complimenti.
Al rientro è Maneskin mania, che regalano a tutti gli spettatori di Sanremo 2023 un mini concerto dei loro grandi successi con un Damiano però un po’ sottotono vocalmente, forse per un mal di gola. E’ il turno di Madame che quest’anno si presente più femminile e più matura con la potentissima “Il bene nel male” per poi lasciare lo spazio alla nuova versione di “Fatti mandare dalla mamma” tra Gianni Morandi e Sangiovanni, dove i due scherzano tra ‘dinosauri’ e nipoti in modo molto carino.
Ultimo decide di riproporsi con il suo pianoforte, nella serata in cui entra il televoto. Una piccola paraculata per ottenere qualche votino in più? La performance di questa sera di “Alba” però è superiore alla prima. Annalisa al freddo gelo del Suzuki Stage canta la sua hit da oltre quattro mesi al top delle classifica ovvero “Bellissima”. Poi è il turno di Elodie, tutta ricoperta d’olio ma sempre supersexy; di Mr. Rain con il coro di bambini tenerissimi che regalano tanta dolcezza.
Poi Giorgia con la sua classe ed eleganza incanta tutti, ma il brano non decolla ad ali spiegate, anche se piano piano lo si apprezza di più. Stesso discorso per i Colla Zio, ragazzi giovani, bravissimi, felici di fare quello che fanno, ma che hanno un brano un po’ fiacco. Poi arriva Marco Mengoni, vestito come Ultimo la prima sera, e tutto si ferma ed esplode con “Due vite”: che forse gli permetterebbe di vincere il premio a Liverpool che nel 2013 non vinse.
Mentre continua il ‘water gate’ dietro le quinte, si va in mare aperto con Guè Pequeno dalla Costa Crociera prima di riascoltare il western di Colapesce e Dimartino e l’ennesimo colpo di grazia con l’ennesimo monologo femminile egoriferito. Poi salgono sul palco i Coma_Cose con “L’addio”, Leo Gassmann con “Terzo cuore” e i Cugini di Campagna con “Lettera 22” che palesemente è un brano del quale La Rappresentante di Lista voleva assolutamente liberarsi.
Ci si apre alla gioia con la “Polvere” di Olly che sprizza felicità e allegria da tutti i pori con questo brano ritmato, prima di passare ad Anna Oxa, con il suo brano “Sali (canto dell’anima)”, che alla lunga non è malaccio, ma forse creato con troppi gorgheggi retrò. Il prossimo terzetto è composto dagli Articolo 31 con un brano che potrebbe cantare meglio LDA; da Ariete, vestita come la signora che dà da mangiare ai piccioni di Mary Poppins; e da Sethu con la sua “Cause perse”, performata meglio questa sera rispetto alla prima.
Il rush finale è con Shari che al secondo ascolto di “Egoista”, cala un po’; con gIANMARIA in total white, forse già pigiamato, per “Mostro”; con i Modà e la loro “Lasciami” ed infine con Will con “Stupido” che dopo aver aperto la seconda serata, chiude la terza puntata nella quale scopriremo i gusti del pubblico, da casa e della giuria demoscopica.
La classifica di questa sera somma i voti della Sala Stampa, del televoto e della giuria demoscopica:
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