Daniele Coletta: “Tasto Rotto” è il risultato di una consapevolezza personale acquisita nel tempo.

Daniele Coletta

Nella puntata della Hit Chart Top 20 del 1 marzo, abbiamo avuto il piacere di avere nostro ospite Daniele Coletta che ci ha raccontato del suo singolo “Tasto rotto”.

Daniele Coletta oltre a parlare del suo ultimo singolo, ci ha raccontato della sua esperienza d’amore personale, del suo percorso artistico e di tutti i progetti futuri.

Daniele Coletta
La cover ufficiale del nuovo singolo di Daniele Coletta “Tasto rotto”

Ecco quello che ha raccontato Daniele Coletta:

“Siamo in compagnia di Daniele Coletta per parlare del suo nuovo singolo “Tasto Rotto” uscito il 5 febbraio in rotazione radiofonica e già dal 29 gennaio su tutte le piattaforme digitali. Ti va di raccontarci come è nato il brano?”

Il brano è nato in maniera molto spontanea. E’ stata un po’ un’esigenza di voler raccontare una storia. Sono arrivato in studio, avevo delle note scritte sul cellulare di cose che avrei voluto dire e quando l’ho fatte leggere a Marco Caniggiula con cui ho scritto il pezzo, ci siamo seduti lì e in quarto d’ora è nato il brano.

“Tasto rotto” è nato da una consapevolezza acquisita nel corso del tempo. Riguarda la mia storia personale, una storia che sembrava perfetta, sembrava giusta, invece poi ho capito che non funzionava e quindi andava fermata, nonostante fossi innamorata. Ho voluto poi dare la metafora di questa cosa che apparentemente è come un tasto, funziona, è lì però se lo vai a premere non va.

“Il brano è un racconto autobiografico, l’esperienza personale con l’amore. Scrivere, cantare di questo amore è stato come “liberartene”?”

Si, perché in realtà io tutte queste parole non gliele ho mai dette. Ormai ho voltato pagina, ormai va tutto bene, però quando ho scritto il brano era proprio per togliermi questo peso. Io mi sono reso conto di vivere un monologo, non un dialogo. Avevo una relazione con me stesso. Quando è finita la storia mi sono reso conto anche che forse quelle parole non servivano più dirle, non sarebbero state ascoltate e non ne valeva la pena. Allora le ho scritte in una canzone.

“Il video ufficiale del brano, diretto da Alessio Russo, vede la partecipazione dell’attore Emanuele Mariotti. Il video è girato in modo particolare, al contrario. Dalla rottura della coppia al loro primo incontro. Come mai questa scelta?”

E’ stata un’idea che abbiamo partorito insieme. L’idea del rewind è venuta dal regista Alessio Russo a cui avevo detto che mi sarebbe piaciuto portare in video la storia con alcuni punti rimarcati nel testo sul tornare indietro, sul fare e rifare, e lui ha proposto di partire dalla fine e arrivare all’inizio. Per me era perfetto. Ha messo in immagini ciò che io ho scritto ed è stato figo.  

“Appassionato di musica e canto sin da bambino, hai studiato tantissimo fino a farne la tua professione. Hai partecipato a “Ti lascio una canzone” e “X Factor 6”. Cosa ricordi di quelle esperienze? Le rifaresti? Cosa pensi del talent in generale?”

Li rifarei 100% anche perché hanno fatto e fanno parte della mia esperienza artistica e personale. Sono stati importanti per la mia crescita. Di Ti lascio una canzone il ricordo più bello è che eravamo talmente piccoli e innocenti che era un po’ una magia. Di X Factor forse l’unica cosa che cambierei è che lo farei con più consapevolezza, perché forse a vent’anni mancava e quindi tante cose farle meglio o gestirle meglio.

Per il futuro cosa ti aspetti? Nuovi progetti?

Ho già altri brani che ho scritto. Sicuramente non voglio far uscire un album per il momento, ma voglio continuare a far uscire dei singoli perché tutti i brani che sto scrivendo, sono molto importanti per me, sono i primi che scrivo e che hanno la mia storia dentro. Io non mi sento ancora un artista che si può permettere di fare un album, ma mi concentrerò sull’uscita dei singoli. 

Per recuperare tutte le interviste passate clicca qui. Appuntamento con la Hit Chart Top 20 ogni lunedì in diretta dalle 20 alle 22 su SPREAKER e sul nostro sito ufficiale.

Lascia un commento