Cannella: “Fiori blu” è un viaggio ironico, un’evasione di cui avevo bisogno.

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Un’altra super puntata della Hit Chart Top 20, quella andata in onda lunedì scorso, che ha avuto tra gli ospiti anche il ritorno di Cannella per presentarci “Fiori blu”.

Oltre a parlarci del suo ultimo singolo, Cannella ha raccontato le nuove collaborazioni, i nuovi sound e soprattutto dei suoi progetti futuri.

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Ecco la cover ufficiale del nuovo singolo di Cannella “Fiori blu”

Ecco quello che ci ha raccontato Cannella:

“Siamo in compagnia di Cannella per parlare del tuo ultimo singolo “Fiori blu”, uscito il 19 febbraio, che inizia proprio con “Oggi è una giornata no”, mai così attuale in questo periodo. Com’è nato il brano?”

Il brano è nato l’anno scorso dopo il primo lockdown. Il lockdown è stato un periodo molto pesante e io successivamente, a livello psicologico, ho accusato parecchio il tutto, come penso anche gli altri. Dopo questa serie di giornate no, è nato questo brano “Fiori blu” dove un po’ ho voluto ironizzare soprattutto nel ritornello dove c’è questa soluzione del viaggio: un’evasione di cui avevo bisogno e da come il pezzo è stato percepito, credo ne abbiamo bisogno un po’ tutti.

“Per questo brano ci sono anche delle forti connotazioni synth pop, grazie alla produzione di Marta Venturini, che va avanti da alcuni brani. Com’è andata la collaborazione? Cosa vi ha colpito l’uno dell’altra?”

La collaborazione fra noi due è nata negli ultimi mesi del 2019 su mia richiesta. Conoscevo già alcuni suoi lavori, come il rinomato ‘Mainstream’ di Calcutta e tanti altri a livello di produzione. Ho chiesto alla mia casa discografica, Honiro, di poter collaborare con lei, ci siamo messi in contatto,  lei conosceva già delle mie cose del disco precedente e c’è stata sin da subito una stima reciproca che ci ha permesso di lavorare insieme.

Per me è stata una svolta sia dal punto di vista di produzione con sound nuovi, che lei mi ha cucito addosso, e sia dal punto di vista della scrittura perché lei è un’autrice molto rinomata. C’è stato un buonissimo riscontro ed è sicuramente una collaborazione che mi ha fatto crescere molto.    

“In questo 2021 uscirà il tuo nuovo album, seguito di “Siamo Stati l’America” del 2019. Ci puoi anticipare qualcosa a riguardo? In cosa sarà differente e in cosa simile rispetto al lavoro precedente?”

Sicuramente ci sono tante differenze. Come Cannella ho approcciato in maniera differente alla musica e alla mia scrittura, sono maturato. Anche le tematiche che vado a toccare sono affrontate in maniera diversa. Il primo album era più ‘tristone’, mentre questo lavoro ha dei pezzi che anche se sono nati in momenti bui, hanno una nota propositiva. E’ un’attitudine nuova per me. Dal punto di vista della produzione è completamente diverso e più omogeneo nel sound. Un album più maturo, più professionale, senza togliere niente a ‘Siamo Stati l’America’ che è stato un album più giovanile, quello di partenza.

“Nel 2018 eri tra i finalisti di Sanremo Giovani, che poi portò alla vittoria di Mahmood anche nella categoria Big nel 2019. Che ricordo hai di quell’esperienza? La rifaresti?”

Di Sanremo ho un ricordo bellissimo, è stato l’inizio del mio percorso. Ho fatto uscire il mio primo singolo ‘Campo felice’ e con ‘Nei miei ricordi’ ho partecipato a Sanremo Giovani: un inizio con il botto, non me lo sarei mai aspettato! E’ stata una bellissima esperienza, anche formativa. Il palco di Sanremo è stato il mio primo live, una cosa abbastanza atipica e anomala, ma mi ha dato una base per affrontare i live successivi. Porto con me anche tante belle conoscenze, tra cui anche Mahmood stesso, persone che ancora mi capita di sentire anche se non molto frequentemente. C’è tutto un mondo che mi porto dietro da questa esperienza.

“Passiamo alla situazione live, purtroppo ancora molto complicata. Tu come la stai affrontando? Stai pensando a qualcosa se fosse possibile quest’estate?”

Io purtroppo sono una persona che tende ad essere negativa, quindi ti dirò che secondo me questa estate non torneremo a suonare. Poi magari mi sbaglio. Io ho anche un disco in uscita prima dell’estate quindi sarebbe un grande danno per me, ma anche per tutti gli altri artisti. Io non la vedo molto positiva la cosa, allo stesso tempo il mio live lo sto già preparando in studio, con le prime prove, a prescindere da quando lo faremo. Io ci tengo a comportarmi come se potesse succedere; voglio arrivare preparato. Spero che tutto si risolva al più presto.  

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