Cicco Sanchez: “Con Happysad mi sono costruito la mia bolla. Era più facile identificarmi in uno stato d’animo”.

Cicco Sanchez

Direttamente dalla capitale dei prossimi Eurovision Song Contest, nella puntata finale del 2021 della Hit Chart Top 20, Cicco Sanchez è stato nostro ospite per parlarci del suo album “nostalgia liquida” e del singolo in collaborazione con Casadilego.

Cicco Sanchez che ci ha raccontato di come è nato il brano “ora o mai più” in collaborazione con Casadilego, della creazione del suo primo EP, di come è nata la sua passione per la musica e di tutti progetti futuri.

Cicco Sanchez
Ecco la cover ufficiale del primo EP di Cicco Sanchez “nostaglia liquida” nel quale esprime la sua poetica dell’Happysad

Ecco quello che ci ha raccontato Cicco Sanchez durante l’intervista:

“Siamo in compagnia di Cicco Sanchez per parlare di “nostalgia liquida” il tuo primo EP uscito venerdì 3 dicembre che già nell’incipit del comunicato stampa vede l’emoticon :(: che rappresenta il tuo mondo, l’Happysad. Ti va di raccontarcelo meglio?”

E’ proprio il mio mondo: mi sono costruito la mia bolla perché facevo fatica ad identificarmi in un genere vero e proprio unico. Ci sono tante contaminazioni, tante cose che assorbo, che mi ispirano. Secondo me era più facile identificarmi in uno stato d’animo ed Happysad era la definizione giusta. Me lo sono anche tatuato, giustamente.

Inizialmente lavorare all’ Ep è stata una bella paranoia perché ho iniziato in lockdown a scrivere i pezzi, come flusso di coscienza. Quando ci è stato possibile, abbiamo portato i pezzi in studio, li abbiamo sviluppati e concluso le collaborazioni. Siamo riusciti a conferzionare il tutto al meglio.

“Il lavoro è stato aperto da ‘poster’, il tuo primo singolo che parla della prima volta con lei e con la musica. Cosa è stata e cos’è la musica per te? Qual è stato il colpo di fulmine con quest’arte?”

La musica per me è stata la strada che ho trovato illuminata: quando è tutto buio e vedi la luce in fondo al tunnel. Mi ha dato e insegnato tanto perché ero un ragazzo diverso e la musica mi ha dato costanza e disciplina, cose che mi mancavano. Sono grato alla musica.

“Il nuovo singolo è ‘ora o mai più’ in collaborazione con Casadilego. Com’è nato questo brano e il featuring con la vincitrice di X Factor? I talent show hanno indubbiamente modificato la musica in questi anni; qual è il tuo giudizio sui talent?”

Questo è un pezzo che ho iniziato a scrivere in lockdown; con Giuli che ha prodotto il pezzo, sentivamo che mancava qualcosa e volevamo una voce femminile. Lui in quel periodo stava lavorando con Casadilego in studio, quindi abbiamo pensato di farle sentire il pezzo e le è piaciuto. Inizialmente doveva fare solo il ritornello, invece ha scritto anche la strofa. Ci siamo proprio mixati ed è stato molto figo, un bel contrasto con la sua voce angelica, quasi celestiale. I talent sono programmi televisivi quindi sicuramente c’è tanta televisione. In alcuni casi c’è anche tanta musica bella e in altri magari meno, come un po’ in tutto. Lì poi va anche a gusto, secondo me.

“Oltre al tuo lavoro, la tua penna figura anche come autore in oltre 20 album certificati Dischi di Platino per la FIMI. Trovi più complicato scrivere per qualcun’altro o metterti a nudo tu in prima persona?”

A livello tecnico e pratico diciamo che risulta più semplice scrivere per me. Poi magari a livello morale e personale mi risulta più difficile, perché vai a toccare e affrontare certe cose personali che possono fare male; una battaglia molto più personale. Quando combatti la battaglia di qualcun altro, a livello tecnico ti devi immedesimare, ma per il resto è tutto più in superficie e resti più lucido mentalmente. Queste sono le due dimensioni.

“Nella tua ‘nostalgia liquida’ ci sono momenti che vorresti rivivere ed alcuni che non vorresti mai fossero successi: cosa vorresti si ripetesse in loop e cosa vorresti cancellare completamente? Un sogno nel cassetto?”

Quella che voglio dimenticare totalmente l’ho già dimenticata fortunatamente. In loop invece vorrei rivivere quando vado in studio e c’è una persona con cui c’è affinità e fai musica. Questo è il bello e non c’è un momento in particolare ed in specifico che vorrei rivivere in loop. Per me già andare in studio e fare sempre la stessa cosa è ogni volta bellissimo: il momento della creazione è l’emozione più grande.

Per recuperare tutte le interviste passate clicca qui. Appuntamento con la Hit Chart Top 20 ogni lunedì in diretta dalle 20 alle 22 su SPREAKER e sul nostro sito ufficiale.

Lascia un commento