Pwas: “Cielo” è la possibilità di trovare “colore” nelle giornate grigie.

Nella super puntata della Hit Chart Top 20, abbiamo conosciuto meglio anche Pwas che ci ha raccontato di come è nato “Cielo”, il suo ultimo brano.

Pwas ci ha parlato del suo nuovo brano, ma anche delle sue collaborazioni, delle influenze musicali e dei suoi progetti futuri.

Pwas
Ecco la cover dell’ultimo brano di Pwas dal titolo “Cielo”

Ecco quello che ci ha raccontato Pwas durante l’intervista:

“Siamo in compagnia di Pwas per parlare del tuo nuovo brano “Cielo” uscito il 3 gennaio su tutte le piattaforme digitali, nato da una “brutta giornata” diciamo. Ti va di raccontarci come nasce e di cosa parla il brano?”

E’ nato da una brutta giornata, quelle giornate grigie, un po’ invernali e piovose. In “Cielo” ho cercato di esprimere quello che sento, le emozioni che provo in queste giornate che mi portano ad essere un po’ più vuoto e apatico del solito. Ho cercato di raccontare questo mio lato psicologico in cui molte persone potrebbero ritrovarsi, non solamente mostrando le negatività, ma cercando di mostrare di essere produttivi, facendo cose diverse dal solito per trovare il “colore” in queste giornate grigie.

“Nel brano si può notare la presenza preponderante di piano e chitarra, due elementi all’apparenza semplici, che conferiscono al pezzo una componente fortemente pop con sfumature latine. Ma quali sono state le tue influenze musicali e come è nato il tuo nome d’arte? Cosa vuol dire?”

Le mie influenze sono tendenti un po’ più al mondo del rap; ho iniziato così a fare musica, a ritrovarmi nei campetti con amici a fare le prime battle di freestyle. Il mio nome d’arte è nato in questi momenti qua, dovuto un po’ con un gioco di parole ho ‘inglesizzato’ il mio nome di battesimo Piero, tenendo la P invariata e Was che vuol dire ‘ero’ in inglese e assomiglia al finale di Piero appunto. Un gioco di parole simpatico a cui mi sono affezionato nel tempo.

Il brano è nato, come anche gli altri che scrivo, seguendo un flusso. Ho iniziato a scrivere su questa base latina e che ho deciso di tenere perché teneva il pezzo semplice, ma allo stesso tempo energico. Ovviamente “Cielo” dopo ha avuto varie modifiche: abbiamo aggiunto anche il piano, un sample per renderlo un po’ più pop, fino ad arrivare al risultato finale, ovvero quello che è adesso.

“Il brano vanta la produzione strumentale di Nelson e  Marco Santoro, ai quali si sono aggiunti il mix di Haru e il master Francesco Marzona. Come è stato collaborare con loro e con chi ti piacerebbe collaborare in futuro?”

Mi piacerebbe collaborare di nuovo con tutti loro ovviamente perché mi sono trovato super bene. Inizialmente è stata la produzione di Nelson, un mio coetaneo, che aveva creato un po’ la struttura dell’intero pezzo per poi andarci a lavorare, registrarci le chitarre, il piano e i vari arrangiamenti del pezzo con Marco Santoro. Successivamente c’è stato il lavoro del mix da parte di Haru, noto produttore di Milano e con il master di Marzona hanno reso il pacchetto finale pronto per la distribuzione.

“Giovanissimo, ma in continua evoluzione: hai mosso i primi passi nel freestyle per poi spostarti verso il percorso discografico intorno ai 17 anni, hai aperto i live di personaggi rilevanti come Giaime, la DPG e Crookers e adesso stai facendo un cammino rock – pop più introspettivo e profondo. Come ti vedi fra 10 anni?”

Ho iniziato a percorrere questo percorso individuale da poco più di un anno perché fino a due anni fa lavoravo con un gruppo e i miei primi pezzi sono stati scritti con loro. E’ un ambito un po’ nuovo andare a creare musica individualmente. Fra dieci anni sarò come sono anche adesso: spero di essere in continua evoluzione. Sperimentando nuove cose o capire meglio dove posso rendere ancor di più.

“Come è il tuo rapporto con i social e cosa pensi dei talent?”

Sono una bella opportunità. Bisogna capire quando ci si sente pronti per utilizzare questa opportunità affinché venga sfruttata bene. Può essere una cosa che può andare a tuo vantaggio, come no. Non posso dire che non ci sarà mai la possibilità di sfruttare questa opportunità dal mio punto di vista, ma magari un giorno potrò essere anche io sulla strada per tentare qualche talent.

Per recuperare tutte le interviste passate clicca qui. Appuntamento con la Hit Chart Top 20 ogni lunedì in diretta dalle 20 alle 22 su SPREAKER e sul nostro sito ufficiale.

 

 

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