Nella nostra ultima puntata della Hit Chart Top 20, sono stati nostri ospiti i ComfortZone che ci hanno presentato il loro singolo di debutto “Determinazione”.
Con Daniele e Francesco dei ComfortZone abbiamo parlato anche della loro esperienza al programma di Raidue condotto da Nek, della scelta del loro nome d’arte nonché di come si sia formato il gruppo, dei prossimi progetti in ballo e di com’è lavorare in band.
Ecco quello che ci hanno raccontato i ComfortZone durante l’intervista:
“Diamo il benvenuto a Daniele e Francesco dei ComfortZone per parlarci del singolo di debutto “Determinazione”. Con un titolo così non poteva che essere il vostro primo singolo. Com’è nato?”
Il pezzo è frutto dell’arrangiamento di tutti quanti noi messi insieme che abbiamo lavorato alla scelta dei suoni, arrangiamento e parti. Il testo di “Determinazione” parla di un periodo difficile nel quale tutti si possono immedesimare avendolo forse vissuto tutti: trovarsi davanti qualcosa e non riuscire a fare nulla. Con “Determinazione” parliamo molto dell’incomunicabilità e l’impotenza di trovarsi davanti alle cose che ci possono succedere, che nonostante la tematica molto forte ha un sound sicuramente fresco e up.
“Avete partecipato al programma “Dalla strada al palco”. Che esperienza è stata? Nek vi ha dato qualche consiglio?”
E’ stata un’esperienza fantastica, di cui abbiamo ricordi vaghi perché è stata come una tre giorni in paradiso e poi siamo tornati alla vita di tutti i giorni. E’ stato incredibile anche perché è stata la prima volta che tutti quanti andavamo insieme in televisione, circondati da grandi professionisti e dalla possibilità di condividere queste ore con Filippo, i suoi musicisti il maestro Chiaravalle è stato davvero illuminante. Abbiamo scoperto il lato umilissimo di questi artisti che ci hanno davvero aiutato tantissimo in questo percorso.
“Ci raccontate come è nato il vostro gruppo? Chi ha scelto il nome di ComfortZone?”
Noi suoniamo insieme da un sacco di tempo. Noi, batterista e bassista ci conosciamo fin dalle medie, a cui poi si sono aggiunti Asia, la cantante e il chitarrista, sempre in giovane età. Poi abbiamo avuto uno stop dovuto anche dal Covid che ci ha un po’ bloccato, ma alla fine siamo riusciti ad uscire fuori. L’idea del nome ci è venuta l’anno scorso, quando abbiamo deciso di andare a suonare per strada, vicino ai Fori Imperiali, e questo ci ha portato sia ad essere coinvolti nel programma Rai che poter suonare in un periodo nel quale era impossibile.
L’idea di ComfortZone è venuta un po’ di getto, mentre lo cercavamo da tempo, e si è creata proprio mentre suonavamo per strada, perché proprio il suonare in questo contesto ci fa stare bene e riesce a creare la nostra zona di comfort dove siamo felici.
“Quali sono gli artisti di riferimento? Quelli che vi hanno ispirato? Siete d’accordo sempre sulle scelte o portate le vostre diversità per cercare un’unione?”
Abbiamo artisti che piacciono a tutti e cinque, anche se non sono tantissimi, perché ognuno di noi viene da un background musicale diverso. E questo lo troviamo un punto a nostro favore perché ognuno di noi è cresciuto ascoltando e suonando artisti diversi che però riescono ad unirsi nella scrittura dei nostri pezzi che si mischiano e si uniscono. Non litighiamo quasi mai, ma quelle poche volte che succede poi torniamo sempre nella nostra comfort zone.
“Sappiamo che state lavorando al vostro primo EP. Cosa ci potete anticipare a riguardo?”
E’ prevista l’uscita di un nuovo singolo che inizialmente era prevista per giugno, ma che è stata posticipata a Settembre e poi dovrebbe uscire il nostro EP che conterrà “Determinazione” e il nuovo singolo, insieme ad altre tracce per un totale di sei tracce e che mostra un po’ il percorso dei ComfortZone in questi quasi due anni, con tutte le nostre sfaccettature.
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