sonoalaska: “Il mio biglietto da visita è ‘Pupille’ ma nel mio universo musicale ci sono diverse sfaccettature che ascolterete presto.”

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sonoalaska è stata una delle ospiti della puntata della Hit Chart Top 20 per raccontarci di come è nato il singolo “Pupille”.

Oltre a parlarci del suo singolo uscito a gennaio, con sonoalaska abbiamo parlato del suo nome d’arte, della sua carriera e di tutti i prossimi progetti musicali tra possibili talent e social e l’uscita di un album ufficiale.

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Ecco la cover ufficiale del singolo di debutto di sonoalaska dal titolo “Pupille”

Ecco quello che ha raccontato sonoalaska ai nostri microfoni:

“Siamo in compagnia di sonoalaska per raccontarci di come è nato il nuovo singolo “Pupille” uscito lo scorso 14 gennaio, che racconta i momenti no nei quali ci si può trovare durante una relazione e tutto viene focalizzato sugli sguardi… Ci racconti meglio come è nato il singolo?”

E’ nato durante una masterclass del cantautore Jacopo Ratini, durante una delle sue lezioni di songwriting ed è nato inizialmente al piano. Poi ha avuto un nuovo vestito, dato che “Pupille” era piaciuto molto a Jacopo e mi ha aiutato in questo per dargli una veste più elettronica. Parla dei momenti negativi di una coppia che solo apparentemente sembra stabile.

“Il brano è uno dei primi che hai scritto e hai tenuto per molto tempo nel cassetto. Ora lo hai scelto per debuttare nel mondo musicale. Come mai la scelta è ricaduta proprio su questo brano? Cosa ti ha convinto a far sì che fosse il tuo biglietto da visita?”

Avevo già scritto altri brani in realtà prima di questo, però “Pupille” sicuramente è stato quello che mi ha permesso di svoltare nella scrittura e mi ha fatto maturare molto di più. E’ un brano a cui tengo davvero tanto, nonostante io sia in continua trasformazione: c’è “Pupille” ma ci saranno anche tanti altri brani, con diverse sfaccettature e stili che mostreranno tutti i miei aspetti artistici. E’ il mio primo biglietto da visita e mi rappresenterà sempre.

“Ovviamente non possiamo non farti la domanda fatidica, cara Federica, che ti avranno fatto in molti: da cosa deriva il tuo nome d’arte sonoalaska?”

Ho molto riflettuto sul nome da scegliere; solo Federica non mi convinceva, perché penso di essere una persona completamente diversa quando suono e canto. Sono una ragazza molto estroversa quando esco con gli amici ma quando sono su un palco tiro fuori una profondità che giustamente non esce sempre tutti i giorni, quindi volevo cercare un alter ego. E’ uscito Alaska, che è il posto più freddo che mi suscita sensazioni fredde, un po’ tristi e da lì è venuto fuori soloalaska, perché soltanto ‘Alaska’ mi sembrava troppo internazionale, mentre così era più italiano e riconducibile anche al mio mondo indie.

“Sei giovanissima e molto attiva sui social, dove hai creato anche un format interessante nel quale riscrivi, in base alle richieste dei tuoi followers, canzoni famose. Come è nato il progetto? Quale richiesta è stata più surreale e quale più complicata?”

Ho iniziato questo format durante l’estate, su TikTok, un po’ per gioco: sapevo che i social erano un’opportunità ed era quindi necessario sfruttarli soprattutto in tempi di pandemia dato che i live hanno perso molta importanza. Ho quindi postato la cover di Massimo Pericolo “Stupido” e da lì mi hanno iniziato a scrivere tante persone, sono aumentati i followers in modo esponenziale, tanto che non me l’aspettavo ed ero un po’ spaventata all’inizio.

Poi ho preso la situazione in mano e mi sono messa a scrivere anche su tanti brani che mi piacevano con tantissime richieste. Forse quelle più strane e assurde sono quelle che richiedono tematiche sociali importanti e forti, come problematiche sulle quali non bisogna essere banali, ma nello stesso tempo analizzarle in modo delicato affinché possa arrivare il giusto messaggio.

“Con “Pupille” tu hai dato il via al tuo progetto musicale, ma come continuerà la tua carriera? Hai già un piano di azione o vivi un po’ il momento attimo per attimo?”

In questo momento sto lavorando su un repertorio anche pianistico, provando poi a partecipare anche ai casting di Amici e X Factor. Continuo comunque a scrivere e comporre e non ho detto che a breve non possa uscire anche qualche altro brano che sia in cantiere e pronto a vedere la luce da quel cassetto…

Per recuperare tutte le interviste passate clicca qui. Appuntamento con la Hit Chart Top 20 ogni lunedì in diretta dalle 20 alle 22 su SPREAKER e sul nostro sito ufficiale.

Matteo Magazzù

Speaker e attore romano, ama la musica, il teatro, l'arte, il cinema, la televisione.

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