Quello che tutti speravamo non succedesse si è purtroppo verificato e Irama purtroppo sarà costretto a non partecipare alla serata dal vivo di Sanremo 2021.
Irama doveva essere tra i 13 Big ad esibirsi nella prima serata, ma nella giornata di martedì mattina, due collaboratori del cantante in gara con “La genesi del tuo colore”, sono risultati positivi al test rapido.
Così è stato sostituito da Noemi con il suo brano “Glicine” in attesa dell’esito dei tamponi molecolari, che sfortunatamente questa mattina hanno dato come positività non solo il parrucchiere e truccatore di Filippo, ma anche al fonico presente all’Ariston per l’esibizione.
In base al regolamento stilato dalla Rai, l’artista o una delle persone dell’entourage che fosse risultato positivo al Coronavirus, avrebbe dovuto ritirarsi dalla gara e quindi di fatto essere escluso dalla 71° edizione di Sanremo. Fortunatamente però nella conferenza stampa giornaliera Amadeus e Claudio Fasulo hanno proposto l’eccezionalità di integrare la possibilità di mandare in onda una delle prove di Irama per evitare l’esclusione, qualora tutte le case discografiche e gli artisti fossero stati d’accordo.
Vista la situazione, che speriamo vivamente non debba verificarsi di nuovo, tutti gli artisti e le discografiche hanno aderito di buon slancio a questa opzione e così Irama, seppure in maniera differente e non come sperata, continuerà la sua avventura a Sanremo 2021. “Sono state quasi 48h difficilissime, ma ringrazio tutto il nostro staff, Maryon, la Warner e tutti gli artisti in gara, nonché la Rai, che hanno permesso questa opzione in una situazione di emergenza sanitaria in primis prima che lavorativa.” ha detto Andrea Vittori, aggiungendo che “Verrà mandata in onda la prova di lunedì, quella delle prove generali e passeremo per quinti secondo scaletta.”
Non è da nascondere un po’ di dispiacere da parte di Irama: “Ho vissuto questa decisione sotto due aspetti completamente diversi. Sono contento che mi sia stata tesa la mano da parte di tutti gli artisti e colleghi in un momento di difficoltà non dipeso da me, ma d’altra parte sono molto mortificato e dispiaciuto, perché ci tenevo ad esibirmi dal vivo.”
“Non è stato facile decidere, anche perché abbiamo dovuto decidere tutto in fretta, ma la priorità è stata anche la salute delle persone, prima dell’aspetto gara ed esibizione. La possibilità di rimanere in gara tramite la prova è stato comunque un regalo, anche se chiaramente non si potrà assaporare tutto quello che era previsto per la performance in diretta della serata: anche la prova generale è fondamentale per il sound check e per prendere le misure del palco; tutto il discorso di costumi, messa in scena ed altro sarebbe stata una sorpresa solo live.”
Una situazione inedita per Sanremo, che dopo 70 anni, vedrà per la prima volta partecipare un Big con una ripresa dalle prove (anche se nel passato successe tra i giovani per Jessica Brando e molti anni prima con Claudio Villa e una sua registrazione solo vocale), ma che Irama non vede né come uno svantaggio o vantaggio: “Non sono un bravo stratega ed avrei preferito evitare tutta questa situazione ed esibirmi live dopo tutto il lavoro fatto; quindi ai fini della classifica non so se sarà un vantaggio o svantaggio.”
Per la prima esibizione de “La genesi del tuo colore”, quindi andrà in onda la prova del lunedì, mentre per le successive serate le decisioni su quale verrà trasmessa, sono ancora in divenire, vista la situazione così inedita. Purtroppo anche per la serata delle cover verrà utilizzata una delle prime prove fatte a Sanremo, “Mi dispiace molto, perché Francesco Guccini, autore della cover “Cyrano” che avrei portato in gara mi aveva regalato con la sua voce un momento ad hoc, che mi sarebbe piaciuto poter presentare in diretta.”
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