Lynora: “Ho lasciato al momento il mondo dei musical perché ho capito che volevo raccontare la mia vita sul palco e non sempre quella di qualche altra personaggio.”

Lynora

Nella nuova puntata della Hit Chart Top 20, abbiamo avuto nostra ospite Lynora che ci ha presentato il suo ultimo singolo “1000 spine” in collaborazione con Fat Dad.

Con Lynora abbiamo scoperto cosa rappresentano queste mille spine, la divertente origine del nome d’arte di Lynora, delle esperienze nei musical, di quanto la sua nuova vita da mamma abbia influenzato la musica e di tutti i progetti futuri per i prossimi mesi.

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Ecco la cover dell’album “Enea” di Lynora all’interno del quale si trova anche il singolo “1000 spine” in featuring con Fat Dad

Ecco quello che ci ha raccontato Lynora durante l’intervista:

“Diamo il benvenuto a Lynora che ci presenta il suo ultimo singolo “1000 spine” in collaborazione con Fat Dad, ed uscito il 22 settembre. Un brano molto funky e pieno di ritmo, ma cosa rappresentano queste mille spine? Com’è nato il brano?”

Questo brano esprime questa mia forte personalità complessa, molto passionale e vivace. Le “1000 spine” è una metafora per questo brano: la rosa rappresenta la bellezza del mio carattere, mentre le varie spine sono una metafora per la pericolosità stessa del mio carattere, perché quando serve il momento un po’ pungente si fa presente.

“Da cosa deriva il tuo nome d’arte? Come l’hai scelto?”

Il mio nome d’arte nasce per caso grazie a questa mia amica di origine indiana che lavora al casale dei miei genitori: ci conosciamo da ben 13 anni e fin da quando ero piccolina mi chiamava sempre ‘Lynora, Lynora vieni qui’ ed io sempre a dirle ‘Guarda che mi chiamo Eleonora, non so quante volte te lo devo dire’. Andando avanti nel mio percorso artistico dovendo scegliere il mio nome d’arte ho deciso di utilizzare il suo sbaglio a mio vantaggio. Adesso tra l’altro è contentissima perché chiamandomi così non sbaglia più (ride)…

“Sempre il 22 settembre è uscito il tuo primo album, dal titolo “Enea” in onore della nascita del tuo primo figlio. Com’è essere diventata mamma di due ‘bambini’? Quanto tutto l’album ha preso ispirazione da questi momenti?”

Sicuramente è stato tutto emozionante: non vedo l’ora di far uscire il mio primo album e sono molto contenta allo stesso modo che abbia avuto un maschietto, perché il titolo voleva essere già ‘Enea’ e se fosse stata femminuccia sarebbe stato un po’ più complicato (sorride)… A parte gli scherzi, il fatto di essere diventata mamma ha dato una maturità anche nella scrittura e nella produzione dei brani.

La gravidanza mi ha molto ispirato, anche sul rapporto verso i talent: essendo adesso mamma in alcuni talent ho visto che gli argomenti trattati, con questa maturità dovuta alla maternità, sono molto differenti tra me e un mio coetaneo e quindi forse non mi troverei più a mio agio per esempio ad un Amici.

“Non solo cantautrice, ma anche artista a tutto tondo, avendo preso parte anche ai musical “The bodyguard” e “E’ cosa buona giusta” di Michele La Ginestra. Se dovessi scegliere tra la carriera nella solo musica o solo nei musical quale sceglieresti?”

Io ho fatto questo change tra musical e musica semplice è avvenuto due anni fa, quando ho conosciuto Marco Canigiula di Cantieri Sonori, che ha molto creduto nel mio progetto ed abbiamo iniziato a lavorarci. E’ arrivato il tutto in un momento in cui io mi ero un po’ stancata di essere solo dietro un personaggio da musical e sentivo la necessità di esprimere appieno la mia personalità. Il musical rimarrà sempre nel mio cuore, perché per esempio se mi dicessero di un casting per “La bella e la bestia” mi ci fionderei subito senza pensarci due volte. Ma ho capito anche che volevo raccontare la mia vita sul palco e non sempre quella di qualche altra persona.

“Quali sono i tuoi progetti futuri? Nella nuova musica cosa ti piace, con chi ti piacerebbe lavorare?”

Sicuramente mi piacerebbe collaborare con Blanco e Madame, che sono artisti molto giovani come me, ma pieni di idee e novità e molto forti nella discografia italiana. Continuerò comunque a scrivere i miei brani insieme a Marco perché scalpito per far uscire già il secondo album, anche se lui mi dice di calmarmi un attimo (sorride)… E poi spero, se il piccolo me lo permetterà, anche di portarlo in giro e tornare ad esibirmi sui palchi dal vivo.

 

Per recuperare tutte le interviste passate clicca qui. Appuntamento con la Hit Chart Top 20 ogni lunedì in diretta dalle 20 alle 22 su SPREAKER e sul nostro sito ufficiale.

 

Matteo Magazzù

Speaker e attore romano, ama la musica, il teatro, l'arte, il cinema, la televisione.

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