Aka 7even è stato uno dei protagonisti di questo 72° Festival di Sanremo, che lo ha visto debuttare per la prima volta all’Ariston con il brano “Perfetta così”.
Un percorso molto fortunato per Aka 7even che in questo anno gli ha già dato molte soddisfazioni, partendo dalla sua partecipazione ad Amici di Maria De Filippi, insieme a Sangiovanni, che ha permesso al giovane polistrumentista e autore di calcare il palco più importante d’Italia.
Il brano scelto per la gara di Sanremo 2022 è un brano autobiografico, come ha raccontato Aka 7even, durante la conferenza stampa di “Perfetta così”: “Ho avuto un periodo in cui non riuscivo ad accettarmi, ma grazie all’aiuto delle persone vicine a me ho imparato a farlo. Amarsi veramente è difficile ed è un percorso molto molto lungo, ma ci vuole un secondo per far sì che tu possa amarti, perché quando si accende quella lampadina che ti dice che stai bene così, acquista tutta la consapevolezza in un attimo. Non mi interessa il giudizio degli altri, mi importa stare bene con me stesso, come Luca.”
Più consapevole, ma ancora convinto di dover imparare tanto, il giovane artista 21enne ha parlato anche della sua esperienza ad Amici di Maria De Filippi: “Non mi accettavo a livello estetico e caratteriale inizialmente, ma mentre ad Amici c’era Aka che diventava Luca, qui a Sanremo sono totalmente io. Ho questa nuova consapevolezza non da molto, ma quello che posso consigliare a chi si trova nella stessa condizione è di cercare del positivo in tutto ciò che viene detto.
Anche se vi offendono cercate di estrapolare il meglio, perché c’è sempre qualcosa di positivo anche nelle critiche negative; il resto si accantona. Così ho cercato di fare per tutto Amici.” ha sottolineato Aka 7even, “c’erano giudici di esperienza e io prendevo i consigli e li portavo con me, rispettandoli. Per andare avanti però bisogna sempre essere testardi e mantenere i propri principi e con la tenacia alla fine si può ottenere quello che si desidera.”
La musica per Aka 7even è stata sempre terapeutica e il messaggio che vuole mandare lui stesso con i suoi brani è proprio quello: “E’ già una vittoria essere qui per me e mi sto divertendo tantissimo a Sanremo, cercando di prendere tutto il meglio da questa esperienza e farla mia. Spero sia arrivato il fatto di essere me stesso perché ho dato il massimo di me stesso per divertirmi anche sul palco.”
Nella serata dei duetti Aka 7even ha duettato con Arisa, conosciuta già nel periodo di Amici di Maria De Filippi, con il bellissimo brano di Alex Baroni “Cambiare”: “E’ un brano che amo profondamente e mi ha accompagnato fin dall’infanzia essendo uno dei primi che abbia mai cantato. Spero di averlo omaggiato nel modo giusto e farlo con Arisa mi ha dato grande energia. Non la conoscevo personalmente benissimo, ma con questa esperienza ho conosciuto la vera Rosalba, sensibile, dal cuore enorme e molto religiosa come me. Abbiamo pregato prima di entrare in scena e ci siamo detti ad entrambi di stare calmi e ce la siamo goduta.”
I giudizi di Giorgia, storica compagna di Alex Baroni, non sono ancora arrivati, ma Aka 7even spera di aver soddisfatto le aspettative, anche perché oltre a Giorgia, uno dei suoi miti e delle voci più belle in Italia, vorrebbe duettare con molti artisti in gara quest’anno a Sanremo da Mahmood a Blanco, da Fabrizio Moro ad Elisa “con la quale farei già domani un duetto.” ha affermato Luca.
Appena finita l’esperienza sanremese, Aka 7even si metterà a lavorare al tour, che avrà molti balletti alla Justin Bieber, uno dei suoi idoli, e che lo porterà da giugno in giro per l’Italia. “La prima delle due date a Napoli è già sold out” ha dichiarato Luca “e poi proseguirò per Roma e Milano. Spero di portare in giro il mio nuovo album al quale sto lavorando per cercare di essere il più versatile possibile. Ci saranno diversi sound, dall’elettronico a strumenti veri fino all’acustico; un po’ come The Weeknd che spazia dalle ballad, al duetto con Mariah Carey fino ad una canzone trap.”
Nella sua giovanissima carriera Aka 7even può vantare anche il fatto di aver vinto il ‘Best Italian Act’ agli ultimi MTV Europe Music Awards, battendo tra gli altri i Maneskin: “Più che batterli sono stato onorato ad essere in nominations con loro e dividere il palco poi con artisti come Maluma e Ed Sheeran è stato incredibile, non l’avrei mai pensato in tutta la mia vita.” Ma nell’ultimo anno si è dedicato anche alla scrittura del suo primo libro “7 vite” nato mentre parlava casualmente della sua vita con alcuni amici.
“E’ stato incredibile, come fosse una seduta psicologica. Li vedevo che si emozionavano durante il mio racconto e mi invogliavano a scrivere un libro. Io inizialmente ero un po’ refrattario perché a soli 21 anni non me la sentivo, ma poi ho capito che poteva essere giusto per lanciare un messaggio, per dare un esempio. Se il libro che ho scritto servisse per aiutare il prossimo allora non ho dubbi di aver fatto la scelta giusta.”
E la sua idea sul FantaSanremo? “E’ stato fatto per divertirmi e scaricare l’ansia… Forse ho temuto più la classifica al FantaSanremo che quella della gara vera e propria. Non penso tanto alla classifica ma solo a godermi l’esperienza” ha concluso Aka 7even.