Veronica Perseo: “Bisogna imparare a volersi più bene e non auto sabotarsi. ‘Ricomincio da me’ mi ricorda che c’è l’ho fatta e ce la posso rifare ogni volta che cado”

Veronica Perseo

Nell’ultima puntata della Hit Chart Top 20 è stato nostra ospite Veronica Perseo che ci ha presentato il suo nuovo singolo “Ricomincio da me”.

Oltre a raccontarci di come è nato il brano, Veronica Perseo ci ha raccontato delle sue esperienze a “Tali e Quali Show”, dove è tornata nell’ultima puntata della seconda stagione, delle sue collaborazioni presenti e future e di tutti i prossimi progetti che la riguarderanno.

Veronica Perseo
Ecco la cover ufficiale del nuovo singolo di Veronica Perseo “Ricomincio da me”

Ecco quello che ci ha raccontato Veronica Perseo durante l’intervista:

“Siamo in compagnia di Veronica Perseo per parlare del tuo nuovo singolo “Ricomincio da me”, uscito il 14 gennaio. Un brano  per chi tocca il fondo e vuole ricominciare. Ti va di spiegarci come nasce il progetto?”

Questo brano è totalmente autobiografico; ho deciso di raccontare un’esperienza che ho vissuto realmente. Mi trovavo in una situazione di down come può capitare a tanti; mi trovavo davanti al mare con l’unico desiderio di sparire ed è arrivata questa canzone a salvarmi nella mia testa, dove si formavano testo e musica. Più prendeva forma questa canzone e più stavo meglio, trovando nella mia fragilità la mia forza. Il punto di partenza è imparare a contare in primis su se stessi e per questo il titolo “Ricomincio da me”, per condividerlo con altre persone che si possono sentire fuori posto o sbagliate.

“Il brano parla della tua storia personale. Di una donna che si è persa ed è alla ricerca del suo posto nel mondo. Ma quale è stata la molla che ti ha spinto a risalire dal buio, oltre alla musica ovviamente e soprattutto che consiglio daresti a chi si trova nella tua stessa situazione?

Penso che ci siano tanti modi chiaramente ma quello più giusto è coltivare il rapporto con se stessi ogni giorno: volersi bene, coccolarsi, essere gentili con se stessi senza giudicarsi ed autosabotarsi. Un percorso psicologico con sé se vogliamo per sentirsi ed essere disposti al cambiamento. E’ importantissimo aggrapparsi alle cose belle, soprattutto quando va tutto male, perché c’è sempre qualcosa per cui essere grati a partire dal fatto che siamo già vivi. Bisogna amarsi e applicare questo sempre nella quotidianità. 

“Brano scritto a sei mani, con la collaborazione di Marcello Balestra e Marco Baracchino. Come nasce la collaborazione con loro e con chi ti piacerebbe collaborare nel panorama musicale italiano e internazionale?”

Quando si scrive ‘composto da’ in realtà la collaborazione è sempre molto varia, nel senso che questo brano nasce piano e voce, con le parole, composto proprio da me. Marco Baracchino poi con l’arrangiamento ha saputo mettere il vestito migliore al brano e Marcello Balestra ha impreziosito ancora di più il brano, dando importanza più a certe parole, in quanto essendo molto coinvolta in prima persona, ero troppo dentro la situazione e non riuscivo ad avere una visione più oggettiva e funzionale delle parole da usare al meglio. Lo hanno resto un gioiello molto prezioso che ascolto anche io, ma non per vanità ma perché mi ricorda che ce l’ho fatta e ce la posso fare ogni volta che cado.

Per il futuro mi piacerebbe collaborare con Mario Fanizzi, grandissimo arrangiatore e scrittori di canzoni, ma anche Giulio Nenna, Luca Faraone, e tanti altri grandi artisti che lavorano alle spalle di artisti di fama nazionale e con i quali mi piacerebbe collaborare in futuro.

“Sei stata la vincitrice nel 2019 della prima edizione di “Tali e quali”, programma condotto da Carlo Conti su Raiuno. Che è esperienza è stata? La rifaresti? Hai seguito la nuova edizione?”

Sabato sono stata ospite della finale. Sono due esperienze apparentemente simili, ma molto diverse tra loro: nella prima ero molto impaurita, con un grande senso di responsabilità di salire su un palco, su Raiuno, imitando Lady Gaga, che non è la cosa più facile al mondo. Poi c’è stata la vittoria a sorpresa e sono stata travolta da questa inaspettata sorpresa e non capivo più nulla; ero molto incosciente e non avevo vissuto il momento al 100%.

La seconda volta me la sono goduta molto di più, essendo più consapevole e piena di gratitudine perché ero così felice di ritornare lì e rivivere con più coscienza tutta l’atmosfera. Sicuramente mi rimarrà per sempre nel cuore. Creano una magia incredibile, mettendoci il cuore e l’anima, e mettono passione e luce in tutto quello che fanno.

“Quali saranno i tuoi progetti futuri? Stai lavorando ad un EP? Cosa ci dobbiamo aspettare?”

Durante tutto questo periodo ho scritto e sicuramente quindi farò uscire altri brani. Non sono molto a favore degli album o degli EP perché penso che ogni canzone sia una sfumatura di me che ha bisogno della sua parte, mentre con un album subito sembrerebbe come se parlassero tutte insieme in contemporanea. Vivo molto nel presente e quindi vedremo cosa succederà, mi lascio sorprendere dalla vita.

Per recuperare tutte le interviste passate clicca qui. Appuntamento con la Hit Chart Top 20 ogni lunedì in diretta dalle 20 alle 22 su SPREAKER e sul nostro sito ufficiale.

Matteo Magazzù

Speaker e attore romano, ama la musica, il teatro, l'arte, il cinema, la televisione.

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