Ro’hara: “L’arte dovrebbe essere vista com’è e bisognerebbe essere notati per le proprie capacità. Mi rattrista la follia della ricerca compulsiva del follower in più.”

Ro'hara

Nella scorsa puntata della Hit Chart Top 20 è stata nostra ospite Ro’hara che ci ha presentato il suo nuovo singolo “Sa di te”.

Oltre a raccontarci del suo brano, con Ro’hara abbiamo parlato delle sue influenze musicale, di come è nata la sua passione per la musica, dei suoi progetti futuri e del rapporto tra artista e sociale in generale.

Ro'hara
Ecco la cover del secondo singolo di Ro’hara dal titolo “Sa di te”

Ecco quello che ci ha raccontato Ro’hara durante l’intervista:

“Diamo il benvenuto a Ro’hara per parlarci di “Sa di te”, il tuo ultimo singolo uscito il 16 settembre nel quale racconti il dolore di una storia ormai giunta al termine. Com’è nato questo brano?”

Questo brano l’ho scritto in modo molto spontaneo ed istintivo: sia il testo che la melodia sono nati in un giorno, avevo bisogno di buttare fuori questo fiume di parole e finita la giornata ho inviato a Cristiano Norvedo, il mio produttore, il brano e in pochissimo tempo abbiamo deciso di renderlo parte del mio EP. “Sa di te” è un brano semplice dove si sentono piano, archi e chitarra e serve a dare un po’ di respiro rispetto agli altri brani presenti nel mio lavoro. Ci sembrava giusto per la scaletta completa.

“Una ballad che ricorda molto le atmosfere di Lady Gaga e Adele… Quali sono quindi i tuoi artisti di riferimento all’estero e anche in Italia? Con chi ti piacerebbe collaborare?”

Prima di tutto grazie mille per questo confronto. Ascolto moltissima musica internazionale e credo che in questo brano si senta molto l’influenza delle ballad tipiche di Lady Gaga e Adele, come dicevi tu, ma anche di Harry Styles e James Bay che sono sicuramente i miei principali ascolti. Sull’aspetto italiano invece ti direi Elisa e Marco Mengoni, perché anche in loro, come negli altri citati prima, c’è molto soul, pur rimanendo molto pop.

“Come è nata invece la tua passione per la musica? Ti ricordi il momento in cui hai pensato ‘voglio vivere di questo’?”

Questo fuoco ce l’ho fin da quando ero piccolissima e già all’età di 4 anni giravo per casa inventando melodie, canticchiando e ad un certo punto, mia madre, non facendocela più, mi ha iscritta a questa scuola di canto verso i dodici anni, perché la direttrice della scuola di canto della Chiesa aveva spinto i miei a farlo. Mia madre mi disse “Rossella, visto che canti dalla mattina alla sera allora ti iscrivo alla scuola di canto come mi è stato consigliato.” Devo ringraziare quindi questa persona perché ha proprio spinto i miei a farmi intraprendere ancora meglio questa strada.

“Oggigiorno quanto sono importanti i social per un emergente nel mondo musicale e/o artistico? Rischiano di offuscare però l’arte in sé per sé?”

Sono pienamente d’accordo con te; ci sono i pro e i contro, come in tutto anche nei social. Una volta senza social si stava bene lo stesso; gli artisti si seguivano lo stesso, c’era però un mercato diverso; si andava a comprare il cd fisico per ascoltare un cantante. Oggi bisogna invece stare praticamente dalla mattina alla sera dietro i social e la cosa un po’ mi rattrista soprattutto la follia di stare alla ricerca compulsiva del follower in più, perché altrimenti rischi di essere scartato se non raggiungi il numero.

L’arte dovrebbe essere vista com’è e bisognerebbe essere notati per le proprie capacità. Oggi funziona così e in parte bisogna anche adattarsi, perché c’è anche gente che ha trovato lavoro attraverso i social, ma forse andrebbe un po’ bilanciata tutta la situazione. Il mondo è enorme, i social permettono a tutti di postare, ma in quanti postano? E si rischia in questo marasma di perdersi e di non riuscire a farsi realmente notare.

“Sappiamo che stai lavorando al tuo nuovo EP, frutto di questi due ultimi anni di lavoro. Quando uscirà?”

Sul mio futuro posso anticiparvi che tra fine Dicembre e inizio Gennaio uscirà “Filo d’oro”, il mio terzo singolo che sarà esattamente a metà tra il mio primo lavoro “Shalla” e questo “Sa di te”; una mid tempo e poi ogni tre mesi circa uscirà un nuovo brano che andranno a formare l’EP e nel mentre spero di fare live nei locali e partecipare a masterclass e stage.

Per recuperare tutte le interviste passate clicca qui. Appuntamento con la Hit Chart Top 20 ogni lunedì in diretta dalle 20 alle 22 su SPREAKER e sul nostro sito ufficiale.

Matteo Magazzù

Speaker e attore romano, ama la musica, il teatro, l'arte, il cinema, la televisione.

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