Sanremo 2021: il commento alla seconda puntata

Sanremo 2021

Oltre il 46% di share e un grande riscontro sui social per la prima puntata di Sanremo 2021 che ha visto un aumento dell’ascolto anche nella fascia dei più giovani.

Questa sera per Sanremo 2021 c’è la seconda, ovvero gli altri 13 brani in gara tra i Big, compreso Irama che parteciperà solo attraverso le registrazioni delle prove, vista la positività di due del suo staff al Covid, e gli altri quattro giovani in gara.

Sanremo 2021
Elodie, regina indiscussa della serata, tra performance live incredibili, conduzione spigliata e un monologo molto sentito

Come da tradizione ad aprire la serata saranno i giovani che si sfidano per ottenere gli ultimi due posti disponibili per la finale di venerdì, presentati da Amadeus e Fiorello insieme alla conduttrice della serata Elodie, la donna italiana più ascoltata dell’anno scorso.

Fiorello presenta il suo ‘quadro’ dedicato a ‘Birdman’ per mostrare poi una platea piena di palloncini ‘seduti’ sulle poltrone dell’Ariston senza pubblico. Il primo ad esibirsi è Wrongonyou con il suo bellissimo brano “Lezioni di volo”, con una performance però non proprio all’altezza delle aspettative (forse per problemi di audio?).

L’unica donna, Greta Zuccoli, bravissima corista già per Diodato, porta un brano però così classico che nemmeno Orietta Berti in gara a Sanremo 2021 avrebbe portato. Segue Davide Shorty con il suo soul da influenze londinesi che regala la migliore performance con la sua “Regina”. Chiudono la gara i fratelli Dellai, che forse hanno confuso la loro partecipazione allo Zecchino D’Oro con il Festival di Sanremo, per un brano alquanto mediocre.

Passano Wrongonyou e Davide Shorty, che si uniscono a Gaudiano e Folcast, per la prima finale delle Nuove Proposte dove tutti e quattro i giovani in gara hanno potenzialità per vincere, portando i quattro brani migliori in gara della loro categoria. Sarà una bella sfida e che vinca il migliore.

Sanremo 2021
Wrongonyou e Davide Shorty si uniscono a Gaudiano e Folcast per la finale delle Nuove Proposte 2021 di Sanremo

La gara dei Big inizia con Orietta Berti, che porta la sua classicità non stona affatto, ma anzi regala un bellissimo momento; non sarà il brano che sfonderà l’airplay radiofonico ma farà il suo sporco lavoro molto bene. Entra Elodie con tutto il suo fascino che cattura ed emoziona anche la platea di soli palloncini, compreso il suo orecchino, che infatti cade sul palco. E’ lei che ha “l’onore” di presentare il ritorno di Bugo con “E invece sì”, che però non funziona come il brano dell’anno scorso e sembra essere più un contentino che un merito.

Con il simpatico mashup tra “Bohemian Rapsody” e “La solitudine” Fiorello introduce la sua amica Laura Pausini, che torna sul palco dell’Ariston, dopo la straordinaria vittoria del Golden Globes con il potente brano “Io si (seen)”; e speriamo che possa ora anche puntare all’Oscar. E dopo il momento disco, propongo un Sanremo 2022 con il terzetto Laura Pausini, Fiorello e Amadeus.

Torna la gara dei Big con il debutto di Gaia con “Cuore amaro” che con le sue atmosfere orientali, ipnotizza con la sua bravura. Arrivano quei mattacchioni de Lo Stato Sociale che fanno indubbiamente lo show (e decidono di non far cantare Lodo, scelta approvata!) con la loro divertente “Combat pop” dalle Elie influenze. Arriva l’omaggio al Maestro Ennio Morricone da parte dell’Orchestra e de Il Volo.

La Rappresentante Di Lista porta il colore e il ritmo in questa serata, regalando con “Amare” il brano più bello al momento ascoltato fino a questa sera. Ma il primato se lo devono contendere con Malika Ayane che fa scattare il piedino a tempo già dalla prima nota con la sua “Ti piace così”.

Poi arriva un’illuminazione, un momento così iconico, che meritava forse di essere in gara o di pregare affinché si tornino a fare i concerti live, perché il mashup dance di Elodie che unisce i suoi successi (e quello di Mahmood) a grandi brani pop internazionali, la rende una delle esibizioni più indimenticabili di sempre, non avendo nulla ad invidiare alle grandi popstar d’oltre Oceano. Dopo la gioia e i momenti belli, per compensazione è il momento (inutile) di tre bravi artisti come Gigliola Cinquetti, Fausto Leali e Marcella Bella, chiamati ad eseguire i loro brani più famosi, così, ‘perché non si sapeva come allungare a dismisura una scaletta già densissima’.

Ermal Meta questa volta si presenta in gara con un brano d’amore e non con le sue solite tematiche forti molto ben tradotte in musica e il risultato è una bella ballad che però passa senza infamia e senza lode e meno male che ha deciso di non dirci “Un milione di cose da dirti” a quasi mezzanotte perché rischia di diventare insostenibile.

Sanremo 2021
Ermal Meta in gara con il brano “Un milione di cose da dirti” è risultato essere il più votato della serata e in assoluto per la giuria demoscopica.

Si recuperano gli Extraliscio feat. Davide Toffolo, previsti prima di Ermal Meta, con la loro “Bianca luce nera” che diventa di diritto la mia guilty pleasure di questa edizione di Sanremo 2021, che forse continua con un improponibile Gigi D’Alessio in versione giovane accompagnato da alcuni scugnizzi per il brano “Guagliune”. Fuori gara, quando mancano ancora dei Big in gara. Era necessario? Ovviamente no.

L’hype atteso per il quadro di Achille Lauro, si sgonfia anche questa sera, con la versione, sul palco dell’Ariston, del videoclip di “Bam bam twist” con Francesca Barra e Claudio Santamaria che però davvero non porta a nulla. Subito dopo debutta Random con il brano insignificante “Torno a te” che non regala qualche strofa rap, ma un classicone sanremese, in questo caso nella peggiore delle ipotesi.

E’ il turno poi di Fulminacci, che ha scambiato il palco dell’Ariston per una spiaggia di “Santa Marinella” per il suo falò, ma la canzone non ‘salta’ come la sua “Canguro” e passa quasi inosservata. Ma il guizzo arriva finalmente con Willie Peyote che con la sua “Mai dire mai (la locura)” è un sapiente mix di citazioni, critica e ritmo che risveglia tutti quanti e che continueremo ad ascoltare per davvero tanti mesi.

Anche questa sera, come ieri con Matilda De Angelis, Elodie duetta con Fiorello su un brano storico del Festival, che visto il tema dei nomignoli in intimità è “Vattene amore”. Per Giò Evan invece, dodicesimo artista in gara questa sera invece verrebbe da dire “esci da questo corpo” con le sue mosse sgangherate in un outfit da pigiama psichedelico (che effettivamente spiegherebbe la ‘coreografia’).

Si conclude poi con il video della registrazione della prova di Irama con “La genesi del tuo colore”, che rimane in gara, con il cambiamento del regolamento, nonostante la positività di due persone del suo staff al Covid19. Peccato non poter giudicare effettivamente quanto un artista avesse pensato con il suo entourage per il live e basarsi solo sua una prova, ma speriamo si possa rifare poi con il ritorno al primo live non appena possibile.

Arriva quindi la classifica finale di questa seconda giornata di votazione da parte della demoscopica che vede:

13 Bugo

12 Random

11 Orietta Berti

10 Gio Evan

9 Extraliscio feat. Davide Toffolo

8 La Rappresentante di Lista

7 Fulminacci

6 Gaia

5 Willie Peyote

4 Lo Stato Sociale

3 Malika Ayane

2 Irama

1 Ermal Meta

Al ritorno dalla pubblicità poi arriva la prima classifica completa che somma i voti delle due serate e vede:

26 Aiello

25 Ghemon

24 Bugo

23 Random

22 Orietta Berti

21 Gio Evan

20 Madame

19 Extraliscio feat. Davide Toffolo

18 Coma_Cose

17 Colapesce Dimartino

16 Max Gazzé e la Trifluoperazina Monstery Band

15 Maneskin

14 La Rappresentante di Lista

13 Fulminacci

12 Gaia

11 Arisa

10 Francesco Renga

9 Willie Peyote

8 Lo Stato Sociale

7 Francesca Michielin & Fedez

6 Fasma

5 Noemi

4 Malika Ayane

3 Irama

2 Annalisa

1 Ermal Meta

Sanremo 2021
I primi sei Big in gara a Sanremo 2021 per la giuria demoscopica

Matteo Magazzù

Speaker e attore romano, ama la musica, il teatro, l'arte, il cinema, la televisione.

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