Nell’ultima puntata della Hit Chart Top 20, abbiamo avuto il piacere di chiacchierare con il vincitore dell’ultima edizione di X Factor, Baltimora che ci ha presentato il suo primo EP “Marecittà”.
Con Baltimora abbiamo parlato della sua esperienza nel talent show, del suo nuovo lavoro, compreso il nuovo singolo che dà il titolo anche all’EP, della sua esperienza come doppiatore per il cartoon Disney “Red” e ci ha svelato con gli piacerebbe collaborare e per chi vorrebbe produrre.
Ecco cosa ci ha raccontato Baltimora durante l’intervista:
“Partiamo subito dall’esperienza di X Factor. Qual è il momento più felice e quello più triste che ti porti dietro? Ti aspettavi la vittoria?”
No, non mi aspettavo proprio di vincere. Probabilmente il momento più felice è stato il duetto con Filippo, Fulminacci, che è stato un momento molto bello, oppure nella seconda puntata quando ho visto la risposta molto positiva del pubblico dopo la mia cover di “Parole di burro” di Carmen Consoli che mi ha fatto capire un po’ come sarebbe andato avanti il mio percorso. Momenti tristi ce ne sono stati tantissimi, tralasciabili ma che fanno parte del percorso.
“L’11 marzo è uscito ‘Marecittà’ il tuo primo EP e il nuovo singolo. Come hai lavorato a questo EP? Sono tutti brani scritti e prodotti dopo l’esperienza X Factor o era qualcosa che avevi già nel cassetto e che finalmente ha visto la luce?”
Le canzoni contenute nell’EP erano state scritte in realtà già prima di X Factor, nessuna è stata scritta da zero dopo l’esperienza. Avevo un disco pronto da tempo, ma essendosi ridimensionata la situazione ho deciso di prendere in mano alcuni brani, selezionandoli, per presentarmi nel modo più semplice possibile ed eterogeneo, che potesse rappresentarmi al meglio senza regole e compromessi. “Marecittà”, il nuovo singolo per esempio che dà titolo anche a tutto il lavoro, non aveva il ritornello fino a due settimane prima dell’uscita del lavoro, quindi poi tutto è stato lavorato in modo molto fluido.
“Oltre a cantante, sei anche producer e autore. Con chi ti piacerebbe collaborare per un duetto? E per chi invece ti piacerebbe scrivere e produrre?”
Mi piacerebbe produrre per chiunque, perché per me la produzione è il mio modo di esprimermi in vari generi: se volessi per esempio produrre un brano metal, non potrei farlo per me, ma mi divertirei tantissimo a produrlo. Come duetto mi piacerebbe collaborare con Jovanotti o Cesare Cremonini, ma anche con Altea o Emma Nolde, che sono giovanissimi artisti molto validi secondo me e che si stanno facendo conoscere piano piano.
“Hai avuto anche la possibilità di prestare la tua voce per Tae Young, uno dei componenti dei 4*Town, nel nuovo cartoon Disney+ ‘Red’. Che esperienza è stata quella del doppiaggio?”
E’ stata un’esperienza nuova che non avevo mai fatto. Iniziare con una cosa così importante e grande, anche se un piccolo ruolo è stato davvero molto bello. Il direttore del doppiaggio ci ha guidato al meglio passo passo, portandoci per mano a fare il miglior lavoro possibile.
“A maggio ci saranno le prime date del tuo tour italiano. Come lo stai preparando? Sei emozionato di ritornare finalmente a vivere anche il live come un tempo?”
L’ho detto anche in finale, in quelle tre parole che sono riuscito a spiccicare nella finale di X Factor, vedere il pubblico sotto palco saltare, cantare, danzare e impazzire è proprio quello che mi è mancato. Sono stato sempre dalla parte del pubblico, ma i concerti sono stati da sempre una parte fondamentale della mia vita e credo siano una delle massime possibilità di divertimento, libertà ed arte pura che si possano sperimentare. Essere dall’altra parte questa volta è ancora più emozionante perché pensare che ci siano persone disposte a pagare per vedermi mi emoziona e mi dà una grande responsabilità anche.
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