Camellini: “La mia esperienza di studio a Londra mi ha insegnato molto: andando all’estero ho capito che non devo aver paura a comunicare ciò che ho dentro.”

Camellini

Nella puntata della Hit Chart Top 20 è stato nostro ospite Camellini che ci ha presentato il suo ultimo singolo “Bum bum”.

Oltre a raccontarci del suo ultimo singolo, con Camellini abbiamo parlato della sua esperienza di studio a Londra, oltre alle partecipazione ai talent di Amici e The Voice che rifarebbe, tornando indietro nel tempo, fino a quello che sarà la presentazione e i live dedicati al suo prossimo album.

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Ecco la cover ufficiale del nuovo singolo di Camellini dal titolo “Bum bum”

Ecco quello che ci ha raccontato Camellini durante l’intervista:

“Siamo in compagnia di Camellini per parlarci del suo ultimo singolo “Bum bum” uscito il 10 giugno, un brano fresco ed estivo nel quale canti della ricerca di una relazione fuori dagli schemi, che avesse sempre qualcosa di nuovo. Come è nato questo brano?”

“Bum bum” è nata dopo la fine di una relazione con una ragazza un pochino pesante e grazie alla cerchia di miei amici, ho conosciuto un’altra ragazza che invece aveva i miei stessi interessi, passioni e voglia di fare. Avevamo tutti e due ben chiaro quello che volevamo l’uno dall’altra, ovvero qualcosa di coinvolgente ma che avesse anche una certa complicità tra i due.

“Hai studiato musica e ti sei laureato a Londra alla BIMM Institute. Come è stato affrontare la musica in un paese diverso dall’Italia? Cosa dovremmo imparare noi dagli inglesi a livello di rispetto dell’arte?”

E’ stato un cultural shock, perché venendo dal Conservatorio, avendo studiato pianoforte classico da Bach a Mozart, è stato un po’ uno shock confrontarmi con un mondo più pop. Andare lì mi ha messo davanti ad un palcoscenico immenso dove tutti sono pronti ad ascoltarti. Andare all’estero mi ha insegnato a non aver paura a comunicare ciò che hai da comunicare. Ho studiato con insegnati importantissimi da chi ha scritto la colonna sonora per i film di Spiderman e della Marvel al tastierista dei Jamiroquai, che mi hanno insegnato ad essere onesto con quello che faccio.

Ho scritto tanto mentre ero a Londra che rispetto a qui, dove poi sono tornato per affrontare diversi live e talent show, è molto più competitiva: c’è il mondo a Londra ed è quello il suo bello. Ma anche qui in Italia è pieno di cantautori, per esempio c’è un grande fermento qui nella mia città e nelle vicinanze di Sassuolo.

“In passato hai partecipato anche ad Amici di Maria De Filippi e a The Voice of Italy nel 2019 nel team di Morgan. Cosa hai imparato da queste esperienze? Tornando indietro le rifaresti?”

Ti dico di sì; in molti forse direbbero di no, ma senza problemi io ti dico che le rifarei entrambe. Amici l’ho fatto a 19 anni, ero molto giovane, e ci sta che non l’abbia presa molto bene: prendere porte in faccia comunque serve a fortificarsi, quindi a posteriori giusto così. Dopo infatti ho conosciuto anche il mio produttore con il quale abbiamo scritto i miei primi inediti, che mancavano al talent di Maria De Filippi. A The Voice, sono arrivato più pronto, con all’attivo anche diversi live con Radio Bruno e con un mio progetto più definito.

E’ stata una grande scuola il palcoscenico televisivo: Morgan non è stato sempre presente, ma quelle volte in cui c’era ha dato delle pillole di saggezza davvero importanti che porterò sempre con me; mi ha insegnato come interpretare al meglio un brano ed avevamo tutto uno staff che si occupava di noi. Ci siamo comunque sentiti anche dopo la fine del talent, è stata una grande esperienza

“Cosa ci puoi anticipare riguardo il tuo album, che se non sbaglio dovrebbe uscire a breve? C’è già una data di pubblicazione decisa?”

Non posso dire niente ancora, ma posso accennare che sono tanti anni di duro lavoro: ho fatto una selezione per scegliere i brani da inserire molto difficile e lunga per cercare di comunicare il mio spettro creativo. Non ho mai visto la mia musica solo in un genere, ho sempre odiato questo catalogare il genere e, come ho imparato da Londra, voglio presentare le varie sfaccettature della musica e di me stesso. I temi vanno dall’amore alla rabbia, dalla tristezza alla voglia di uscire dai vincoli della società.

“Per quest’estate ti vedremo quindi portare in giro per l’Italia il tuo brano “Bum bum”? Quali sono i progetti in ballo?”

Il menù dell’estate prevede l’apertura dei Finley e dei Sonohra, in due date qui nella mia zona e una fitta serie di date fino poi a Settembre, girando per tutta l’Italia per presentare il mio disco in tutti i luoghi. Ci saranno ballerini, visual, sarà un grande spettacolo per portare in giro la mia musica e sia io che tutti i miei collaboratori non vediamo l’ora!

Per recuperare tutte le interviste passate clicca qui. Appuntamento con la Hit Chart Top 20 ogni lunedì in diretta dalle 20 alle 22 su SPREAKER e sul nostro sito ufficiale.

Matteo Magazzù

Speaker e attore romano, ama la musica, il teatro, l'arte, il cinema, la televisione.

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