Nostro ospite nell’ultima puntata della Hit Chart Top 20 è stato Marco Elba, che ci ha presentato il suo innovativo singolo dal titolo “Hit invernale”.
Marco Elba ci ha raccontato di come è nato il suo nuovo singolo, del suo omaggio alla stagione invernale, ma anche di tutte le sue influenze musicali, della passione per la musica e di tutti i progetti futuri.
Ecco quello che Marco Elba ci ha raccontato durante l’intervista:
“Il 2 Dicembre è uscito il nuovo singolo di Marco Elba dal titolo “Hit invernale”, la vera hit e il vero inno per la stagione invernale a cui quasi nessuno pensa. Come ti è venuto in mente di creare la hit ufficiale per l’inverno?”
“Hit invernale” è nato dall’idea che l’estate ha centinaia di canzoni a lei dedicate, arrivando a crearne anche un genere assestante; mentre l’inverno non lo considera nessuno. Quindi ho voluto provarci e ho voluto dedicare una canzone all’inverno, perché anche l’inverno ha i suoi punti di forza incredibili e le sue meraviglie da offrire. Per quanto io stesso adori l’estate, notando questa cosa ho voluto scrivere una canzone per i mesi più freddi.
“Sei giovanissimo ma hai già una serie lunghissima e infinita di premi vinti in vari contest musicali. Per te, sono più importanti i riconoscimenti di una giuria di esperti o quelli del pubblico con lo streaming e la presenza ai concerti?”
Sicuramente sono importantissimi entrambi, però io metto al primo posto il pubblico e il seguito che poi ti danno le persone che ti ascoltano perché alla fine sono loro la forza; quelli che ti spingono magari ad andare avanti e fare sempre meglio, per quanto siano sempre importanti e fondamentali i giudizi della critica che ti possono aiutare a crescere, a migliorare e a imparare. Il vero motore della musica è senza dubbio il pubblico, le persone che ti seguono, che vengono ai tuoi concerti, che ti fanno sentire veramente il loro appoggio, la loro vicinanza e quindi ti danno la carica per andare avanti e fare ancora meglio.
“Fin da giovanissimo ti sei appassionato alla musica, ma qual è stata la scintilla che ti ha fatto dire ‘farò questo da grande’? Ci sono degli artisti che hanno segnato la tua passione e il tuo percorso musicale?”
La scintilla, in realtà, è stata non tanto un’artista quanto proprio il modo di vedere la musica. Mi ci sono avvicinato da bambino, ho iniziato a studiare pianoforte a 5, 6 anni e poi ho proseguito fino ai corsi pre accademici di conservatorio. Ad un certo punto ho capito che quella non era la mia strada, che la musica classica non era la mia vocazione e mi sono avvicinato più al pop. Ho provato a fare cover tipo per un mese perché in realtà ho capito sin da subito che avevo bisogno di parlare di me e della mia vita.
In quel momento ho capito che la musica era la mia strada e quello che volevo fare, perché non era soltanto una passione, un hobby o divertimento, ma il mio modo di esprimermi, il modo migliore e più vero in cui io riesco a dire le cose.
Voglio passare la mia vita così, a fare qualcosa che mi piace, qualcosa che mi dà soddisfazione. Non lo sentirei come un lavoro, nonostante lo sia al mille per cento, anche al livello di impegno. Artisti ce ne sono stati davvero tanti: ascoltavo e ascolto ancora tantissima musica. Forse quello che mi ha di più influenzato non solo come sonorità, genere e passione per la musica è Shawn Mendes. Lui, un po’ come me, è anche musicista. Se devo dire qualcuno, mi viene in mente lui.
“Sei di Savona e siamo nella nuova, diremmo seconda, settimana santa con Sanremo Giovani. Hai ascoltato i brani dei ragazzi? Che ne pensi? Ti piacerebbe un giorno calcare il palco dell’Ariston?”
Ho ascoltato qualcosina e sono tutti assolutamente molto bravi: le proposte molto valide. E’ una bella gara e vedremo chi vincerà. Ovviamente sarebbe fantastico un giorno calcare il palco dell’Ariston, lo spero per il mio futuro artistico.
“Cosa ci puoi raccontare invece di come proseguirà la tua carriera? Stai lavorando al tuo primo album?”
La cosa più prossima a livello temporale è l’uscita del videoclip di “Hit invernale” che dovrebbe uscire a giorni. Io nel frattempo sto continuando a lavorare a tutti gli altri miei pezzi perché sicuramente l’obiettivo è un EP o un album. Ci sono tante situazioni che si devono realizzare, pianeti che si devono alliniare affinché tutto si concretizzi. C’è tantissima carne sul fuoco e ci stiamo lavorando.
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