wasabe: “Sogno un duetto con gli Psicologi o Ariete che sono sulla mia stessa wave musicale. ‘Spegnimi la testa’ racconta molto di me, legato alla mia insicurezza.”

Puntata super ricca quella del 2 maggio, subito dopo il Concertone, nella quale abbiamo conosciuto anche wasabe per presentarci il suo ultimo singolo “Spegnimi la testa”.

Con wasabe abbiamo parlato, oltre che del suo singolo, anche della sua passione per la musica, di qual è il suo rapporto con i grandi Festival musicali, della sua partecipazione al Tour Music Fest e delle collaborazioni sognate per il futuro.

wasabe
Ecco la cover ufficiale del nuovo singolo di wasabe dal titolo “Spegnimi la testa”

Ecco quello che ci ha raccontato wasabe durante l’intervista:

“Siamo in compagnia di wasabe che l’8 Aprile ha pubblicato il suo ultimo singolo “Spegnimi la testa”, brano molto personale nel quale racconti l’importanza delle piccole cose che la persona amata può fare nella coppia per evitare le sue fragilità. Ti va di raccontarci come è nato questo brano?”

Il brano è nato l’estate scorsa, dal fatto che personalmente sono molto vittima del fatto di essere insicura di me stessa. Dopo il problema che ho avuto a causa dei miei disturbi alimentari è sempre stato un aspetto che ha rovinato molti aspetti della mia vita. All’insicurezza quindi ho dedicato “Spegnimi la testa” per racchiudere un pensiero che riguarda molto tutta la mia vita.

“Riscontro molto positivo per questo brano che è stato subito inserito nelle playlist di Spotify come “New music Friday Italia”, “Scuola Indie” e “Graffiti pop” e anche in “New music daily” per Apple Music. Ti aspettavi tutto questo riscontro?”

Non mi aspettavo tutto questo riscontro, sinceramente. “Spegnimi la testa” non era tra i miei brani preferiti, c’era qualcosa che non mi convinceva all’inizio. Poi sono stata però felicissima di entrare soprattutto in “New music Friday” e “Graffiti pop”, perché è stata una grandissima soddisfazione.

“Ed ora la domanda che non ti avrà mai fatto nessuno… da cosa deriva il tuo nome d’arte wasabe? E quali sono i tuoi artisti preferiti e con chi ti piacerebbe collaborare?”

Il mio nome d’arte è nato un po’ a caso in realtà, l’ho scelto perché al suo interno c’è comunque il mio nomignolo, Sabi, visto che mi chiamo Sabrina, e questa parola lo conteneva, oltre al fatto che mi piace molto il wasabe. Sono cresciuta ascoltando band come Blink 182 e Sum41 per poi passare ad ascoltare musica italiana. Ho iniziato a scrivere in italiano quindi dopo aver consumato due album in particolare che sono “Presto” di Generic Animal e Neverber con il quale mi piacerebbe anche fare un feat.

“Hai preso parte anche al Tour Music Fest ed a proposito di Festival in generale, avvicinandosi anche l’Eurovision Song Contest, ti piacerebbe partecipare al Festival europeo delle canzoni e anche quindi al Festival di Sanremo?”

Partendo dall’ultima domanda mi piacerebbe moltissimo partecipare ad un Festival come quello di Sanremo, penso sia un’esperienza incredibile per ogni artista. Al Tour Music Fest non ho partecipato con “Farfalle” ma “Venti” che è stato il mio primo singolo ed è stata la mia prima volta su un palco così grande ed importante. E’ stato il mio debutto come wasabe ed è stata un’altra emozione fortissima.

“Cosa ti aspetti dal futuro? Cosa stai preparando per i prossimi mesi riguardo la tua carriera? C’è qualche sogno nel cassetto da realizzare?”

Per il futuro spero di poter realizzare più feat. e collaborazioni e fare chiaramente tanti concerti live. Il sogno nel cassetto sarebbe quello di fare un feat. con gli Psicologi e Ariete che sono nella mia stessa wave. A breve uscirà il nuovo singolo e spero anche un EP prossimamente ma al momento non posso dire di più.

Per recuperare tutte le interviste passate clicca qui. Appuntamento con la Hit Chart Top 20 ogni lunedì in diretta dalle 20 alle 22 su SPREAKER e sul nostro sito ufficiale.

Matteo Magazzù

Speaker e attore romano, ama la musica, il teatro, l'arte, il cinema, la televisione.

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