Lil Cerry: Samurai significa “Sono Ancora Molto Utile Rispetto All’Indifferenza.”

Ospite dell’ultima puntata della Hit Chart Top 20, è stato Lil Cerry che ci ha raccontato del suo debutto discografico con “Samurai”.

Lil Cerry, giovanissimo cantante, ci ha parlato del suo primo singolo, dell’amore per la musica, della passione per gli strumenti musicali e del suo rapporto con i social.

Lil Cerry
Ecco la cover del primo singolo di Lil Cerry dal titolo “Samurai”

Ecco quello che ci ha detto Lil Cerry:

“Diamo il benvenuto a Lil Cerry. Ciao! Il 5 febbraio è uscito il tuo primo singolo “Samurai”. Ti va di raccontarci come è nato il tuo brano?”

Io mi auto produco le basi, quindi ho iniziato facendo il beat a caso come tutti i giorni. Quando ho visto che questo era un beat che poteva funzionare, ci ho messo la voce e mi è piaciuto. L’ho fatta sentire al mio manager e da lì è nato tutto il progetto ed è nata la canzone “Samurai”. 

“Scandite da note in rima e da un pianoforte, protagonista del brano sono la confusione e l’incertezza. Poter trovare se stessi nella società odierna. Secondo te è dovuto dal fatto che sei giovanissimo e dalle troppe cose da dire?”

Lo dice anche il titolo della canzone: Samurai che significa ‘sono ancora molto utile rispetto all’indifferenza’. Questo racchiude tutto quello che volevo dire. Tutti vogliono seguire i canoni che la società di ora ci dice di dover seguire, non c’è uno che fa una cosa sua e va dritto fino in fondo senza farsi influenzare. Anche io sono soggetto a questo mood, e questa cosa mi crea angoscia perché a volte non sono davvero libero di fare quello che vorrei fare.

“A soli 16 anni sei un polistrumentista. Suoni chitarra, pianoforte, basso e hai fatto canto lirico al liceo. Come ti sei avvicinato alla musica e quali sono i tuoi punti di riferimento? Come nasce il tuo nome?”

Mi sono avvicinato alla musica da bambino. Con il mio Mp3 mi ascoltavo molta musica rock anni ‘70- ‘80 e ‘90. Crescendo mi sono di più appassionato al grunge anni ‘90 come i Nirvana. Kurt Cobain è il mio idolo in assoluto ed è l’artista per eccellenza; vorrei tanto diventare come lui artisticamente. Ci sono tanti artisti che stimo nel mondo trap, ma i principali sono stati loro Jim Morrison, Jimi Hendrix

Il mio nome è nato in modo casuale: un giorno ero in giro con gli amici, un mio amico mi prende il telefono, va su Instagram e mi cambia il nome. Io avevo il mio nome e cognome e lui mi ha messo Lil Cerry dicendo “Bro, spacca”. E quindi ho l’ho tenuto.

“Oggi i talent e i social fanno parte integrante della nostra vita. Cosa pensi di entrambi? Faresti un talent? Che rapporto hai con i social?”

Non sono un appassionato di talent. Non li ho mai seguiti e forse è per quello che non sono molto d’accordo sull’idea in generale. Secondo me è una maschera di quello che ti vogliano far vedere. Ovviamente è il mio inutile parere, ma non mi hanno davvero ispirato mai niente. Preferisco percorrere la mia strada: fare la classica stella cadente non mi piace, non fa per me. I social li uso, soprattutto Instagram. Prima ci postavo anche la mia musica, adesso che ho trovato un management più serio e devo, giustamente, aspettare che esca prima il brano. 

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